Falsa bufala per Zaia ma vera al Glass
Ed ecco cadere in testa alla mozzarella di bufala un’altra tegola. Questa volta ci ha pensato il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia a minare la credibilità del prodotto commissariando il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala nel corso dell’Alfonso Signorini Show. Dai microfoni dell’emittente Radio Monte Carlo ha dichiarato che lo stesso presidente del Consorzio, Luigi Chianese, è stato sorpreso con le mani in pasta, ops nel latte, mentre annacquava la cagliata. Meno male che ora 4 uomini di fiducia del Ministro porteranno ordine nelle fila del Consorzio in cui, si sa, tutti sono dediti ad attività fraudolente.
Nel coro delle cassandre non poteva mancare la voce post-dramma di Rosario Trefiletti la cui Federconsumatori riesce sempre ad andare a seguito delle valanghe ma non sembra riuscire a dare una mano concreta in anticipo ai poveri consumatori che hanno da pagare rincari di bollette, di treni e di autostrade. Il guardiano delle tasche degli Italiani appoggia l’operato del Ministro affermando che il commissariamento del Consorzio Di Tutela Della Mozzarella di Bufala è sicuramente cosa positiva, ma non sufficiente. Occorre infatti che risuoni il tintinnio delle manette! Perchè è in gioco la salute pubblica (infatti il taglio del latte di bufala con latte vaccino provocherà epidemie…). Il Ministro Zaia ha affermato che i numerosi controlli nella grande distribuzione (noto tempio della qualità dei prodotti italiani, soprattutto ora che è in mano a gruppi esteri e in cui le offerte speciali di vera mozzarella di bufala sotto i 10 euro si sprecano) hanno rivelato che nel 25% dei campioni analizzati, le mozzarelle non erano vere mozzarelle di bufala poiché contenevano almeno il 30% di latte di vacca. Come dire che qualcuno si è accorto che la popolazione di bufale non è sufficiente a produrre tutto il latte necessario per mettere in commercio tutta la mozzarella di bufala che si vede in giro. Ma questo accade d’estate e quindi è probabile che le osservazioni sui campioni si riferiscano al periodo in cui c’è maggiore richiesta da parte del mercato di mozzarella di bufala! Infatti nel periodo invernale grandi quantità di latte di bufala vengono congelate per far fronte alla maggiore richiesta estiva. Il vero scandalo è quello che vede produzione di mozzarella di bufala con latte congelato e soprattutto l’idea che è balenata nelle menti di alcuni consorziati di permettere la produzione di mozzarella di bufala anche con latte congelato. Non che sia meno fraudolento tagliare il latte di bufala con quello vaccino! Ma tra tante bufale che si raccontano quella delle mozzarelle false fa addirittura ridere. Noi comunque mangeremo quella vera!
Luciano Pignataro ha scritto qui le sue considerazioni sull’argomento