Fornelli in forma. Ricetta di zucca e Criss Cross con il pilates
Chi non perde la sua forma dopo un’abbondante mangiata? Secondo me, solo i fornelli. Alzi la mano chi non ha pensato almeno una volta che sarebbe il caso di seguire una dieta, limare un attimo il peso, abbassare i livelli di calorie. Poi c’è chi riesce a condurre in porto l’impresa. E chi invece si ritrova a pensare “Va bene dopo Natale/Pasqua, inizio l’estate (prima o dopo)”. O ancora meglio, la formula “Da domani”, “Da lunedì”. Appunto, lunedì. Ed ecco allora qualche suggerimento da Claudia Rossoni che a Roma cura la forma dei suoi clienti con il Pilates. (V. P.)
Salve a tutti,
sono Cloo al secolo Claudia Rossoni, Teacher Pilates da più di 10 anni e affamata cultrice della sana alimentazione.
Sono qui per spiegare, tranquillizzare e, perché no, fornire un alibi. Per molto tempo ci si è mortificati pensando che “mangiare” fosse un abitudine che non va d’accordo con la forma fisica e quindi con lo sport in generale.
Già dagli anni ’70 ci martellavano con Diete del Fantino e simili, liste di cibi permessi e non, scoperte eclatanti dei Guru dell’alimentazione. Quindi per anni si è cercato di conciliare la pratica sportiva con un’alimentazione punitiva ingenerando la sensazione di dover rubare la Nutella di nascosto dalla mamma.
Leggo già un bagliore di speranza nei vostri occhi: la speranza di sdoganare lasagne e tiramisù. Cerchiamo di portare chiarezza per aiutare nella scelta quotidiana del cibo e per non entrare nel conflitto corpo/panza.
Punto primo: inutile il calcolo delle calorie se non si guarda alla qualità delle stesse. E’ il paradosso del chilo di piume e del chilo di piombo esemplificato da Newton e replicato sulla luna il 2 Agosto 1971 durante la missione dell’Apollo 15 dal comandante David R. Scott. Martello da geologo e piuma di falco toccano “terra” insieme alla stessa velocità senza la resistenza dell’aria. Il metabolismo è l’aria, il fattore che modifica il comportamento del corpo rispetto al cibo.
Entrambi non si vedono, non si sentono e non si toccano, ma hanno lo stesso impatto, uno su piume/piombo e l’altro sulla trasformazione delle calorie.
In sostanza il vero centro del discorso sarà scegliere il cibo, la qualità e la modalità con cui cucinarlo.
L’attività fisica non può essere un motivo per poi mangiare qualunque cosa capiti sotto tiro. O meglio, un giusto equilibrio di attività fisica regolare di sicuro fa stare meglio in Salute, poiché il corpo per muoversi ha bisogno di un giusto carburante. Sarà quindi mio compito darvi cenni della mia tecnica per insegnarvi come sentirvi bene senza faticare troppo. Parallelamente consigliarvi menù che siano alleati per arrivare a un sano accordo di panza, cervello e umore.
Allora partiamo, mettiti comodo, tappetino a terra. Il Pilates non è altro che una tecnica che fa lavorare tutto il corpo, dalla testa ai piedi, esercizi che pur non facendovi produrre acido lattico (quindi quei dolorini che a qualcuno danno tanta soddisfazione) si dimostreranno subito molto efficaci. La sequenza che man mano imparerete e e ripeterete in modo corretto e pulito, vi farà ottenere risultati rapidi e duraturi.Attivate la mente e imparate ad aver consapevolezza di ciò che fa il corpo e di come lo fa. E soprattutto abbiate pazienza che il corpo metabolizzi il movimento affinche sia sempre migliore. Cominciamo con un esercizio familiare, lo vediamo fare ai calciatori nel riscaldamento. Si chiama:
CRISS CROSS
Preparazione
Ginocchia al petto, mani dietro la testa altezza nuca, gomiti aperti, testa ancora in appoggio.
Primo step
Sollevati col busto fino a lasciare le punte delle scapole appoggiate.
Fai una torsione portando il gomito in avanti verso il ginocchio opposto. L’altro gomito è aperto all’indietro.
Tieni la posizione per 3 respiri completi prima di cambiare lato. Quindi ripeti tutto.
Ripeti 2 volte per ogni lato .
Dovresti percepire bruciore al livello delle costole fluttuanti: vuol dire che stai usando correttamente il trasverso dell’addome.
Sei ora a buon punto e puoi ora svolgere l’esercizio completo.
Secondo step. Esecuzione finale
Sali espirando fin quando ginocchio e gomito non si avvicinano e stendi la gamba opposta fin quando non raggiungi la posizione della foto.
Quindi fluidamente cambia in corsa il lato.
Ripeti 3 -5 volte, espirando quando sei in posizione e inspirando durante lo scambio ginocchio/gomito.
Non abbassare la parte superiore della schiena mentre passi dalla parte centrale.
Non spingere il collo ma segui il busto sollevarsi dagli addominali.
Mentre effettui la torsione evita di rotolare su un fianco. Cerca di non arrotolarti su te stesso altrimenti sembrerai uno scarafaggio agonizzante e non starai facendo un buon lavoro.
Questo esercizio, oltre ad allenarti completamente la parete addominale, ti aiuta ad acquisire elasticità e coordinazione.
Mangia sempre dopo almeno 15 minuti dall’attività fisica e mai prima.
Per oggi vi consiglio…..
SFORMATINO DI ZUCCA E PATATE
Ingredienti
150 g di zucca
150 g di patate
120 g di treccia di mozzarella
Grana grattugiato al momento
Preparazione
Pela le patate e sbuccia la zucca.
Riduci a fettine sottili e metti a cuocere a vapore non più di 6 minuti.
Componi lo sformatino alternando gli strati: patate, mozzarella, zucca, mozzarella.
Alterna anche mettendo sale, noce moscata, grana grattugiato e nell’ultimo strato di mozzarella un po’ di salvia sminuzzata.
Finisci con uno strato di zucca.
Premi e aggiungi un filo d’olio su tutto.
Cospargi con un bel po’ di grana.
Inforna nel forno già caldo a 180° per circa mezz’ora…
Vai ad occhio…. Sforna appena vedi il bel colorino dorato.