Almanacco della settimana. Da Trussardi a Bocuse con gli gnocchi in mezzo
Milano chiama, Teramo risponde. L’ultima settimana di febbraio inizia tra le algide eleganze del Trussardi alla Scala ma si surriscalda solo con il rito della Maialata, officiata a Villa Maiella dalla famiglia Tinari e da Vittorio Fusari. Metteteci anche Londra dove, grazie alla ‘dritta’ di Katie Parla, lunch superstellati vi aspettano a prezzi (quasi) da birreria pop.
Piccole pietre miliari della settimana tra i fornelli: ricette che sanno d’inverno, che piacciono ai bambini, che declinano classici della cucina di Roma con fragranze partenopee. Ricette glamour per (e da) esterofili incalliti: si va a scuola di cucina da Maurizio Santin, esegue Clauda Deb. Ma l’apoteosi del gusto è per Qwerty, er Marziano de Roma, con gli gnocchi dell’Arcangelo, mercoledì. Si ripete (fortunatamente) giovedì per l’allegra compagnia di Scattidigusto, anche se non al completo.
E prima che inizi la tenzone tra Chateau Margaux 1959 e Monfortino 1958, messa in scena da Black Mamba, Antonio Paolini ‘sprofonda’ nel Rosso.
Olio deodorato e vino retrodatato, non c’è cibo senza reato. Per fortuna arriva la carica delle food blogger e il Coq-au-Fleurie di Paul Bocuse.
Foto: toccodizenzero.it, Paul Winch-Furness