Il meglio della settimana tra The World’s 50 Best Restaurants e Pasquetta
Anche se gli stravizi alimentari della Pasqua non sono ancora iniziati, inesorabile arriva, come tutti i lunedì, la ricetta (e il Pilates) delle buone intenzioni.
Nello stesso giorno in cui Alessandro Bocchetti scopre l’Osteria del Mirasole e la community dei gourmet di tutto il mondo attende la diretta con l’evento gastronomico dell’anno: la premiazione, a Londra, dei 50 Best Restaurants 2011.
Questa settimana Qwerty è in vena di semplicità e ha voglia di sole. Lo portano a Fregene, a mangiare succulenti fritti e primi di pesce a La Baia, rodata formula ‘ristorante di fritti fronte-mare’ ma con un surplus di qualità.
Pensando (anche) alla Pasquetta alle porte e alla primavera che invoglia a mangiate en plein air, Erica Petroni si prodiga in un vademecum della grigliata con tanto di servizio fotografico che definire folle è ormai fin troppo riduttivo.
Dopo il vademecum della grigliata, arriva la lista dei migliori caseifici di mozzarella di bufala a Paestum e l’elenco dei migliori aperitivi di Roma.
Quello che non poteva mancare nella settimana di Pasqua è il côté ricette. Umberto De Martino scalda i motori con i gamberi rossi marinati all’arancio, la caciottina e i piselli e con la ricetta della zuppa di asparati, uova in camicia e gamberi scottati.
Poi arrivano i must della Pasqua italica: il tortano, il casatiello alla maniera di Fondi di Max Sepe e quello, rodatissimo, di mammà. C’è il casatiello d’autore di Roberto Potito, l’immancabile pastiera, o la colomba e le pigne di Pasqua più qualche licenza gastronomica con la ricetta folle di Pasqua o l’agnello col ‘barbatrucco’.
Tutte delizie da innaffiare con i vini giusti.