Il meglio della settimana tra food vintage e pizza-champagne
Sentori di Natale. Li intuisci, nonostante l’austerity, dai lettori in transito sui motori di ricerca e in approdo sui lidi di Scatti nell’ansiosa ricerca della ricetta delle feste e dell’idea regalo.
A loro vanno i primi suggerimenti natalizi: i mercatini d’Oltremanica, le bollicine per gli auguri e la ricetta vintage dell’insalata russa. Il resto verrà, senza ansia da prestazione.
Nell’ormai famigliare alternanza piacere-fastidio che rallegra l’inizio di settimana Federica Bernardo (ri)attraversa quello spartiacque esistenziale che divide una vita senza vino e una vita da felici enocompetenti.
Il lunedì è anche il giorno dedicato all’affollato mondo dei food blogger. E nel firmamento, si sa, c’è sempre qualche stella che brilla di più.
Per cinefili e gourmet già in debito d’ossigeno dopo la clamorosa chiusura de ElBulli, arriva Gereon Wetzel, il cineasta tedesco che al Cocinero e alla sua ormai mitica cucina ha dedicato un docufilm. Lo ha intervistato Franca Formenti.
Scatti di Vino parte con un bilancio di Enologica e con OperaWine, l’ambizioso progetto che vede Vinitaly in team con Wine Spectator nell’organizzazione di un super tasting, in agenda per il 25-26-27 e 28 marzo, a Verona. Poi Alessandro Bocchetti sale su, fino a Montalcino, tra i vigneti-giardino di Poggio Antico.
Fitto di eventi il carnet dell’Italia enogastronomica. Abbiamo provato a stargli dietro partecipando all’amichevole della pizza alla Gatta Mangiona, a Roma, ad una cena Al Salotto Culinario senza Adriano Baldassarre (ma con Alessandro Liuzzi!), alla serata di gala dedicata alle nuove stelle Michelin di Sicilia, alle degustazioni organizate per i 50 anni del Consorzio San Daniele, ai 500 anni dello zampone di Modena, dove Bottura ha steso la sua sfoglia, e gironzolando per Eat’s, il nuovo monumento milanese del gusto.
Davide Oldani e Ninomiya Yoshikazu firmano le due ricette della settimana: il rafano al cucchiaio e gli spiedini di melanzane, manzo e foie gras. Le tre zucche di Roma, Lorenzo di Forte dei Marmi e il Tempio del Gusto a Spoleto il tris dei ristoranti.
Per Agnese Malatesti è un’altra domenica del riscatto quella insieme a Danny a preparare la crème brûlée, la ricetta dell’esclusione da Masterchef. Che mercoledì manda in onda la puntata ad un passo dalla finale. Quella con Gualtiero Marchesi e l’addio di Imma.
E mentre a Milano si consuma il gran finale la brigata dei 9 ex mastercheffini traslocherà a Roma, nella cucina di Dino De Bellis, per preparare il menu della vittoria. Chi di voi ci sarà?