Rewind. Lo sprint di Eataly Roma e l’Italia che vince senza nutella
La settimana in cui Scipione l’Africano cedette il passo a Caronte, Eataly Roma chiuse per esaurimento merce e l’Italia di Balotelli tornò a sognare (anche senza Nutella).
Spopola il gelato, nelle varianti home made e classica.
E il tocco rinfrescante è anche un frappè di fragole e latte di riso preparato da Claudia Rossoni. E pure un bicchiere di Brewdog Punk, dissetante e selvaggia.
Mozzarella o fiordilatte sulla pizza? Il dilemma è di quelli da gourmet consumati. Che il 3 luglio, ai Lazzaroni di Roma, potranno testare (previa prenotazione) una soluzione di compromesso, la misto bufala ideata da Gino Sorbillo
Si prosegue con una duplice cena in bianco: quella torinese che fa il verso ai dîner en blanc francesi e si terrà il 5 luglio in luogo ancora sconosciuto e quella paventata dal Guardiano del Gusto.
L’attualità si chiama Mareblù. Della serie: quando la GDO, invece di aiutarti a mangiar bene, ti mette i bastoni tra le ruote.
E si chiama anche foie gras: la California lo mette al bando e nell’attesa di un de profundis anche al di qua dell’oceano un manipolo di commentatori si affretta a cantarne le lodi.
Focus pasta. C’è la chiacchierata con Gennaro Esposito sulla pasta artigianale e il salvataggio di un pastificio storico andato in malora.
In mezzo i ristoranti: il bistrot-boutique milanese Gattò, raccontato da Emanuele Bonati, i panini Durini di Luca Formenti, un indirizzo nell’insolita location di un centro commerciale, a Bologna, segnalato da Enza Maria Saladino e il nuovo locale di Elio Sironi a Porto Cervo
La settimana del vino inizia con una notizia strana ma vera e si conclude con la scheda del Silex 2008 Daguemeau e 11 assaggi di Montepulciano d’Abruzzo di Alessandro Bocchetti.
Nasce lo spazio foodblogger, luogo aperto per chi vuole farsi conoscere. Inaugura Stefania Corrado.