La settimana tra la mozzarella di bufala sotto accusa e la pizza al ragù
Aspettando Circe, l’estate si muove a grandi passi verso il clou. Imperterriti battiamo le città assolate per consolare chi è rimasto a casa (chi è partito a consolarsi ci pensa da solo).
Nelle pieghe metropolitane (e non) ecco i luoghi del refrigerio. Gelaterie siciliane e milanesi, locali del lusso che si scaldano con la grande musica, ristoranti dal nome rinfrescante ma buoni per ogni stagione.
Settimana con al centro la mozzarella. Di trasfughi che giurano la qualità eterna, di fuoriclasse pronti alla fuga e, ahimè, di manette.
Mangiare fuori: si va dai panini-monstre alle cene stellate a Eataly, passando per quel luogo dell’apparire che è Un Posto a Milano (sull’essere ci sono versioni contrastanti, ma per il futuro garantisce Cavallaro in persona).
Mangiare a casa: c’è la ricetta delle linguine al ragù di calamaro e formaggio di mandorle e lo smoothie di mezza estate.
Specialità Tradizionale Garantita (in breve STG), più lunga del record, con il ragù di Marianna Vitale e infornata da Giulio Golia delle Iene, la pizza non manca certo nel menu di Scatti di Gusto.
Nella lista delle cose vicine alla rimozione collettiva ci sono le accuse infamanti a un potentissimo produttore di oro bianco, l’atterraggio di un elicottero sulla spiaggia di tutti e maiali sequestrati pronti al marchio Dop.