Il ragù di bruchi non è la nuova frontiera dopo le formiche di Redzepi
Insetti cucinati. Carlo Cracco ci ha provato guadagnando una delle tante copertine, ma meno consensi di quelle con l’orata di Gq e ancora meno di quella della compagna in reggiseno su Vanity Fair. Renè Redzepi ne ha fatto un piatto simbolo della sua innovazione con le formiche vive che hanno fatto chiedere a mezzo mondo quale sarà la nuova frontiera della cucina d’avanguardia.
In Francia, a Aubervilliers, ci ha provato un ristorante clandestino africano a servire un ragù di bruchi. Ma è stato fermato dai servizi veterinari che durante controlli di routine hanno trovato una pentola che sobolliva con i bruchi.
Se state pensando che il problema siano i bruchi, vi state sbagliando. Mancava l’etichetta per la tracciabilità oltre alle condizioni igieniche del locale. Mettersi in regola e servire ragù di bruchi potrebbe essere la nuova frontiera della cucina?