Napoli. Osteria L’Angolino per mangiare palamita e pesci poveri
L’Angolino a Napoli è locale dalla doppia vita: essenziale a pranzo, più elegante a cena. Osteria declinata quindi con attenzione al territorio. Antonello Rinaldi, lo chef, collabora da anni con l’UNIPROM, il consorzio per la promozione dei prodotti ittici, e rivolge particolare attenzione al Maialino Nero Casertano, alla pecora Laticauda, ai formaggi del Matese, al pescato del giorno.
Per la sua collocazione – Vico Medina, in zona di uffici – l’Angolino richiama a pranzo numerosissima utenza. Più tranquillo e maggiormente piacevole la sera quando Antonello si esprime al meglio.
Cosa assaggiare? Totani con patate. Il sauté di vongole veraci: non sapido ma saporito, di giusta cottura e ben servito. Gli spaghetti con salsa di vongole sul letto di nero di seppia: le vongole non ci sono, ma c’è tutto il sapore del mare. I paccheri con olive di gaeta e seppie: equilibrato, sfizioso e colorato.
Non lasciatevi scappare un assaggio di formaggi nè la palamita preparata come la stagione richiede. Menzione speciale alla salsiccia di Faicchio, dal cuore nobile del Matese: esaltata da uvette e cipolla bionda.
Essenziale ma curata la carta dei vini che prevede anche la possibilità di degustare al bicchiere vini campani ed è arrichita da una piccola selezione di birre artigianali e trappiste.
A chiudere piccola scelta quotidianamente aggiornata di dessert, anche improntati sulla valorizzazione di prodotti della tradizione come, ad esempio, la mela annurca.
Osteria L’Angolino. Vico Medina, 14. Napoli. Tel. +39 081.5514067