Vino naturale. Perle d’Uva fondo di Gaspare Buscemi, spumante a 10 € la bottiglia
Il Perle d’Uva fondo di Gaspare Buscemi è il fratellino del Perle d’Uva, vino frizzante naturale ottenuto dalla fermentazione degli zuccheri già presenti nel vino, e di un assemblaggio di Pinot, Sauvignon non aromatico, Friulano, Ribolla gialla, Malvasia istriana e Verduzzo friulano. Una parte del vino è di due annate precedenti alla vendemmia in corso, in questo caso la 2011.
Le particolarità di questo spumante “Metodo Gaspare” sono molte: gradazione alcolica bassa, 12 % vol, metodologia particolare di produzione senza aggiunta di zuccheri per far ripartire la fermentazione che darà poi l’anidride carbonica, uvaggio variegato, imbottigliamento e vendita col fondo. Rispetto al Perle d’Uva, l’invecchiamento è meno importante, elemento che, insieme al minor peso della bottiglia e alla non sboccatura, riduce notevolmente i costi di stoccaggio e di mano d’opera. E il prezzo finale.
Gaspare Buscemi si definisce enologo, vinificatore artigiano del vino, lavora e vive a Cormons, dove ha la sua cantina, ma è anche consulente di altre aziende. Oltre a fare il vino, modifica ed inventa macchine che lo aiutano nel suo lavoro, come quella per lavare i tappi di sughero. Molto attento all’ambiente, sperimentatore ed appassionato, produce vino da anni e non pretende di comunicare verità assolute e non ci tiene a creare dei seguaci che divulghino il suo verbo, come va sempre più di moda fra molti Naturali del mondo del vino.
All’esame visivo il Perle d’Uva fondo si mostra opalescente come una birra non filtrata. Al naso richiama molto la Geuze (birra Belga a fermentazione spontanea) con sentori di limone, ananas, citronella. In bocca è gradevole, la carbonica è poco aggressiva, e ritroviamo le note fruttate e agrumate dell’olfatto, una bella acidità e l’amaricante che ricorda il pompelmo. Non è particolarmente persistente, ma è un vino con una sua struttura e pienezza.
Decisamente azzeccato negli abbinamenti estivi, il Perle d’Uva fondo è perfetto con un’insalata di ceci, cipolla e tonno con qualche goccia di limone, con un antipasto di mare con il polpo lesso o con il fritto di calamari.
Un vino che potremmo definire gioviale, oltre che naturale, economicamente abbordabile e facilmente abbinabile: con la sua ottima beva si presta sia ai soleggiati pranzi estivi che alle più fresche serate.
Il prezzo in enoteca è di circa 10 euro. Voto: 76/100
Gaspare Buscemi. Località Zegla 1 bis 34071 Cormons (Gorizia). Tel. +39 0481.60798