Treviglio. Marelèt è il nuovo bistrot del San Martino, stella Michelin dei Colleoni
È appena tornato da un periodo di studio dai Fratelli Roca, i numeri 1 al mondo, e Vittorio Colleoni ha subito sfornato una novità. Con i fratelli, Paolo e Marco, aprirà a Treviglio una dependance del ristorante stellato San Martino.
Il Marelèt, l’edifico in Viale Cesare Battisti dove venne servito il pranzo per le nozze di Benito Mussolini con Donna Rachele, sarà abbattuto. Al suo posto, un nuovo albergo con bistrot, bar e pasticceria.
“Lo stabile manterrà la stessa fisionomia, la stessa destinazione d’ uso e lo stesso nome Marelèt”, spiega Vittorio Colleoni. “Purtroppo non è possibile recuperarlo perché è in condizioni fatiscenti, ma penso che sia meglio restituirgli nuova vita piuttosto che lasciarlo abbandonato a se stesso”.
Già, perché a Treviglio qualcuno ha vista la demolizione come un’ulteriore perdita di memoria collettiva. Negli anni ’80, il Marelèt aveva ospitato un piccolo bar in cui si dice che Ermanno Olmi abbia scritturato delle persone per il suo Albero degli zoccoli.
“Proprio per questo, essendo un locale storico, abbiamo deciso di conservare il nome”, continua Vittorio Colleoni. E insieme al boutique hotel e al bistrot ci sarà anche il bar con la pasticceria a ricordo delle caramelle che i ragazzi compravano prima di fare rientro al collegio. “Il ristorante avrà carattere metropolitano e punterà a un target giovane con proposte adatte per tutte le tasche”, continua Colleoni.
Il nuovo Marelèt sarà pronto a fine 2014. L’architetto incaricato è Alvaro Tura, l’engineering è di Stratex Living, il design è di Maurizio Argenti.
Cosa si mangerà al Marelèt? “Beh, in generale proporremo recupero e modernizzazione di piatti casalinghi e nostrani”, conclude Vittorio Colleoni.
[Immagini: Franca Formenti, Treviglio TV]