Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Vino
12 Marzo 2014 Aggiornato il 7 Aprile 2019 alle ore 12:15

Piccole scoperte: 5 vini d’Abruzzo

Un bel giro per le cantine abruzzesi mi ha fatto scoprire nuovi nomi che si accompagnano a quelli delle cantine più famose e sulla bocca degli intenditori
Piccole scoperte: 5 vini d’Abruzzo

cantina

Un bel giro per le cantine abruzzesi mi ha fatto scoprire nuovi nomi che si accompagnano a quelli delle cantine più famose e sulla bocca degli intenditori e dei semplici appassionati.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo mi ha scarrozzato insieme ad altri giornalisti ad assaggiare etichette meno conosciute dal grande pubblico o di cui si parla poco.

Io vi dico i vini che mi sono piaciuti.

1. Cantina Ripa Teatina

7ripateatina

Rosé spumantizzato Epoca Rosa. 100% Montepulciano e il metodo charmat hanno permesso di produrre un rosé divertente, giovanile, fresco e molto leggero, di un bel colore rosa cipria, dai sentori floreali. Talmente delicato che lo definirei “da colazione”, da servire con la frutta di stagione o frutta esotica.

2. Azienda Agricola Angelucci

9angelucci

Il Moscatello di Castiglione (2012) è una vera sorpresa: l’uva proviene dai vigneti antichi e, una volta appassita naturalmente sulle piante per 10-15 giorni, viene raccolta e lavorata in due modi differenti. Il risultato è un profumo di ananas maturo e a il gusto dell’essenza di frutta esotica con un pizzico di zenzero e di pepe bianco.

3. Cantina Contesa

8passerina

Ci mancava la Passerina Brut spumantizzata(metodo Charmat), mi chiederete? Non so, ma questa è una buona ed equilibrata  bollicina abruzzese, da servire come aperitivo, per accompagnare le foglie di borraggine pastellate e fritte o anche un antipastino di tagliatelle di frittatina al pomodoro.

4. Cantina Cerulli Spinozzi

10cerulli

Questa antica cantina, nata nel ‘700 grazie alla fusione di due importanti proprietà (di Spinozzi e di Cerulli Irelli), oggi punta sulla produzione di vini biologici e sulla loro esportazione, che è in continua crescita. Se vi capita, assaggiate il loro Montepulciano d’Abruzzo Torre Migliori del 2009 e, magari, fatene una piccola scorta da tenere in cantina per i prossimi anni.

5. Tenuta Feudo Antico

6tullum

Un altro vino biologico frutto di unione di Trebbiano d’Abruzzo e di Passerina. Il Tullum DOP bianco bio 2012 è un vino raffinato e sobrio, complesso al naso al punto che a qualcuno sembra essere francese. Per me, accompagna perfettamente il crudo di pesce e di crostacei, ma anche i primi a base di pannocchie, tartufi di mare o cannolicchie in bianco.

Naturalmente, la lista dei Saranno Famosi è lunga e non si esaurisce con queste 5 etichette: ma voi cosa potreste consigliarci di meno conosciuto?

Giulia Nekorkina
Moscovita di nascita, romana da 25 anni, Rossa di Sera da 10 anni, innamorata della vita, appassionata di bollicine, adora cucinare e mangiare. Il miglior museo è un mercato, il miglior regalo è un viaggio.
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino