La ricetta perfetta dello chef: pesce in saccoccio di Carta Fata
Pasqua e siete alle prese con il dilemma agnello sì – agnello no. Che non vuol dire solo quale vino abbino oppure se lo faccio alla romana utilizzando la coratella e i carciofi. Lo so. A tacere del pensiero di sfoggiare una foto convincente del bikini bridge.
Se non siete vegetariani e non volete compromettere il risultato dei vostri pazienti e rocamboleschi esercizi con gli addominali, avete una strada precisa davanti a voi: il pesce.
Oggi vi vorrei dare delle dritte circa una cottura super dietetica e gustosa.
Di recente l’abbiamo vista nelle pubblicità con la trovata del Saccoccio, ma in realtà la carta Fata è in uso da un po’ di tempo.
Invenzione dello chef Fabio Taccanella, è un materiale simile al chellophane, ma resistente agli sbalzi termici.
Potreste tranquillamente traghettare il pescetto dal freezer al forno e lei non se ne avrebbe a male cedendo sostanze dannose
Di solito si usa come un qualsiasi cartoccio mettendo tutti gli ingredienti a crudo e chiudendo con un laccetto.
Tra l’altro fa molto elegante e tanto “che-ti-credevi-sono-chef-anche-senza-masterchef” presentare il pacchettino trasparente a tavola.
Nella ricetta di oggi c’è un ingrediente alleato del nostro bikini e non solo: il timo. Contiene tanta vitamina C , antinfiammatorio e diuretico , ottimo per chi combatte con gonfiori (e la cellulite no?). Come antibatterico naturale è adatto a risolvere problemi di gonfiori intestinali e se lo si aggiunge sui legumi aiuta a facilitarne la digestione. Se ci vogliamo anche aggiungere che possiede proprietà antiossidanti, so che diventerà uno dei vostri “must” in cucina.
Questa ricetta gustosa, sana e dietetica deriva da un’originale datami direttamente dalle sante manine dello chef che l’ha creata, Alessandro Dentone.
Bianco di barracuda alle zucchine e timo in Carta Fata
Ingredienti
600 g di barracuda sfilettato
Olio extravergine
3 zucchine con il fiore
Timo fresco
Sale
Carta Fata
Vino bianco
Cipolla
Procedimento
Scaloppare il pesce e a parte far scaldare una padella a fuoco basso.
Tagliare un quadrato di carta fata 20×20 e sul fondo versare un filo d’olio, la cipolla, adagiare il filetto pelato e scaloppato,le zucchine tagliate a julienne alcuni petali del fiore di zucchina e il timo.
Salare al punto e bagnare in abbondanza con il vino bianco.
Chiudere il sacchetto e lasciare cuocere in padella antiaderente per circa 7 minuti
Facilissimo, non vi pare?
Se invece volete gustarlo senza troppo sforzo, le vacanze di Pasqua e la tiritera di ponti tra il 25 aprile e il 1 maggio è perfetta per andare a prendere il primo sole sulle spiagge liguri prima di sedervi al Ristorante Baia del Silenzio di Sestri Levante (Vicolo Miramare. Tel +39 0185485807).
L’effetto dietetico c’é tutto in più cenerete sulla spiaggia respirando il mare e lo iodio. E potrete fare le prove di bikini bridge.