Taste of Milano regala 50 ingressi e un laboratorio di cucina Electrolux
Siete pronti per la nuova festa del cibo? A Milano c’è la sesta edizione del grande circo gastronomico organizzato da Brand Events Italy. Usuale pioggia di piatti, cuochi, ristoranti, showcooking, degustazioni, workshop, dolci, presentazioni e grandi vini nel Wine Caveau. Con un occhio di riguardo alla cucina sostenibile e a quella senza glutine, le due linee guida di Taste of Milano 2014.
E se fuori tuona e grandina, siete al sicuro da raffreddori e cibi annacquati: come nella precedente edizione siamo ancora indoor, al Superstudio Più di via Tortona.
Dominati da un istinto di filantropia epocale vi regaliamo ben 50 ingressi liberi. Ma soprattutto la possibilità di partecipare in 12 al Lab nella sezione che Electrolux ha messo a disposizione per i lettori di Scatti di Gusto e di Dissapore.
Tenetevi liberi per sabato 10 maggio dalle ore 16.00 alle 16.45. E fatela precedere anche da una navigata nella community di ricette con 1,5 milioni di seguaci Now You’re Cooking. Chissà, potreste trarne vantaggi…
A moderare la sessione di cucina troverete la nostra Francesca Romana Mezzadri, che armata di buoni ingredienti, planetaria Electrolux e attitudine al comando vi guiderà in un divertente gioco con tanto di piacevole sorpresa finale.
Avrete tra le mani uno dei nuovissimi Assistent con 10 velocità, un motore da 1.000 watt, un corpo in metallo pressofuso, in uno dei colori WaterMelon Red, Egshell White, Black e Tungsten Grey. Tre fruste, spatola, una paletta da impasto, ciotole da 4,8 e 2,9 litri, macina carne al tritaverdure e un kit completo per preparare la pasta.
Prima di scaldare i polpastrelli, guadagnatevi il pacchetto (ingresso a Taste 2014 + partecipazione al Lab) scrivendo nei commenti quale ricetta vi piacerebbe preparare con la planetaria che vedete in foto.
Per chi si estrania dalla lotta e ha solo voglia di partecipare gratuitamente a Taste è sufficiente scrivere, sempre nei commenti, nome e cognome e preferenza per:
A. sabato pranzo
B. sabato cena
C. domenica pranzo
D. domenica cena.
E i cuochi? Diamine, come non citare alcuni degli artefici dei nostri fanatismi gastronomici più inconfessabili (e dei piatti che sogniamo). Eccoli:
Ilario Vinciguerra: radici del sud e tavola lombarda con il ristorante stella Michelin che porta il suo nome.
Andrea Aprea: cuore napoletano, residenza meneghina. Executive chef del ristorante VUN del Park Hyatt di Milano che avete conosciuto anche per la ricetta della pastiera sferica che troverete nel menu della manifestazione.
Andrea Provenzani: cuoco del Liberty di Milano e sommelier.
Daniel Canzian: allievo di Gualtiero Marchesi, chiamato da lui stesso a gestire Il Marchesino alla Scala.
Aurora Mazzucchelli: bolognese, figlia d’arte, alla guida del Ristorante Marconi. Ovviamente di Sasso Marconi…
Iside De Cesare: romana, passata dalla cucina di Heinz Beck. Il suo La Parolina è stellato dal 2009.
Allora, avete abbastanza motivi per decidere in quale veste partecipare al Taste of Milano 2014?
[Testo: Adriano Aiello]