È tempo di guide e vi serve la guida ai migliori locali birrari in Italia
È tempo di guide ai ristoranti, ai vini e anche la birra (artigianale) non è da meno
L’offerta si è fortemente potenziata negli ultimi anni e ha permesso a noi assetati consumatori di scoprire birrifici di nicchia, colossi “craft” d’oltre oceano, nuove produzioni di beer firmer, antichi e nuovi stili birrari.
Gli attori principali di questa rivoluzione sono i birrifici artigianali ma una parte del merito va senza dubbio ai publican italiani, che hanno avuto un ruolo decisivo nella trasmissione del sacro fuoco cerevisiae, a suon di pinte e di parole.
La prima edizione della Guida ai locali birrari del Movimento Birrario Italiano, in sigla MoBI, è a cura di Massimo Faraggi e Sergio Riccardi con la prefazione di Luca Giaccone. E rappresenta una fotografia di questo scenario.
La guida è decisamente estensiva, nel senso che la segnalazione del posticino sconosciuto e interessante è una delle peculiarità di questo lavoro collettivo.
Lo scopo della guida non è fare classifiche, ma segnalare luoghi da visitare. Nonostante questo sono stati riconosciuti particolari meriti birrari a 61 locali. Ecco la lista.
I locali della birra artigianale in Italia
Piemonte
- Flint pub – Novi Ligure (AL)
- Hop – Mangiare di birra – Alessandria
- Open Baladin – Torino
- Orobirra – Torino
Lombardia
- Abbazia di Sherwood – Caprino Bergamasco (BG)
- Birrificio Italiano – Lurago Marinone (CO)
- Birrificio Lambrate – Milano
- Il Birratrovo – Como
- Ines Stube – Nibionno (LC)
- Lambiczoon – Milano
- Locanda del Monaco Felice – Suisio (BG)
- Osteria La Petrarca – Graffignana (LO)
- Pazzeria – Milano
- Sherwood Music Pub – Nicorvo (PV)
- The Dome – Nembro (BG)
- The Kitchen – Casorezzo (MI)
Liguria
- Ai Troëggi – Genova
- Altrimenti Braceria-Pizzeria – Mele (GE)
Veneto
- A Casa Vecia – Noale (VE)
- Birra Viva – Cassola (VI)
- Drunken Duck – Quinto Vicentino (VI)
- Red Bear – Venezia
Emilia-Romagna
- Arrogant Pub – Reggio Emilia
- Beer Messenger – Cervia (RA)
- Brasserie Arnage – Cesena (FC)
- Goblin Pub – Pavullo nel Frignano (MO)
- Green River – Bologna
- La Cantinetta – Rimini
- La Tana Del Luppolo – Bologna
- La tana delle rane – Novellara (RE)
- Ranzani 13 – Bologna
Toscana
- Bar Giardino – Aulla (MS)
- La Birroteca di Greve – Greve in Chianti (FI)
- ‘O Scugnizzo – Arezzo
- TNT Pub – Buonconvento (SI)
- Yankee’s Pub – Follonica (GR)
Umbria
- Elfo Pub Perugia – Perugia
Lazio
- Bir & Fud – Roma
- Brasserie 4:20 – Roma
- Domus Birrae – Roma
- Johnny’s Off-license – Roma
- Ma che siete venuti a fa’ – Roma
- Open Baladin – Roma
- The Golden Pot – Guidonia Montecelio (RM)
- Taberna – Palestrina (RM)
Abruzzo
- Arbiter Bibendi – Pescara
- Birrabottega – Montesilvano (PE)
Campania
- Historia Birreria – Puglianello (BN)
- Ottavonano – Atripalda (AV)
Puglia
- Birrarium – Acquaviva delle Fonti (BA)
- Birreria Birranova – Conversano (BA)
- Prophet – Lecce
Basilicata
- Groove Beer E Grill – Matera
Calabria
- Malto Gradimento – Reggio Calabria
- Nabbirra – Cosenza
Sardegna
- Al Merlo Parlante – Cagliari
- Birra e Dintorni – Cagliari
- Birreria Cum Panis – Sassari
- Pizza Margherita Ristopub – Quartu Sant’Elena (CA)
- Tujipa – Olbia
Sicilia
- Luppolo – Palermo
Considerando che questo è un progetto che nasce dal basso, costruito con il contributo volontario di molti appassionati e alla prima edizione, il risultato secondo me è notevole.
MoBI nasce, in modo spontaneo da consumatori consapevoli, con l’intento di rappresentare i legittimi interessi degli amanti di birra e di promuovere la cultura birraria. È un movimento composto da appassionati, consumatori consapevoli e homebrewer italiani, ed è impegnato su diversi fronti: organizza corsi, seminari e tante altre attività in campo birrario come i concorsi di homebrewing e il Campionato Italiano di Homebrewing, costruisce un database dei prezzi della birra, pubblica la rivista “Movimento birra” e tanto altro.
E proprio gli appassionati che ne fanno parte sono stati il motore di quello che più che una guida (per ora cartacea, ma breve avremo anche l’App) è un progetto vivo, votato a mappare i locali degni di meriti birrari di tutta Italia.
Decine di collaboratori, coordinati da 15 referenti regionali sparsi per la nostra penisola, hanno visitato ognuno dei 650 locali presenti sulla guida.
La struttura delle recensioni è stata sviluppata ispirandosi a quella delle Good Beer Guide del Camra (gli organizzatori del GBF) e discussa sul forum dai tanti partecipanti al progetto. Il principio che ha ispirato la compilazione prevede descrizioni informative, oggettività ma al tempo stesso un’attenzione all’atmosfera, per restituire il calore del locale. Aspetti gastronomici e di contorno alla birra sono descritti ma non valutati o troppo enfatizzati.
Gli aspetti considerati riguardano componenti standard e fattori diversi:
- l’estetica e la tipologia del locale (eventualmente tipo di clientela)
- l’offerta di birre
- i prezzi
- il contesto nel quale si inserisce il locale
- il cibo
- la personalità del locale e dei gestori, nonché la loro passione e competenza.
Voi potete arricchire la lista dei magnifici locali segnalati per meriti birrari con altre indicazioni. Datevi da fare e non resterete a bocca asciutta.
“Guida ai locali birrari” di Movimento Birrario Italiano. Editore LSWR. Pagine 320. Prezzo 19,90 (gratuita per soci MoBI)
[Immagini: experience.usatoday.com, blogs.mprnews.org]