Casatiello napoletano. La ricetta da fotografare per vincere un corso di pizza a casa
A Pasqua la sfida tra casatiello e tortano è biblica.
Valentino Tafuri, pizzaiolo della pizzeria 3Voglie di Battipaglia e tra i nostri 10 migliori interpreti della pizza napoletana contemporanea, ne elenca le differenze che qui vi riassumiamo: lo strutto va spennellato nell’impasto del casatiello che viene sfogliato in pieghe. Il tortano è un po’ più vicino al pane e ha tutto lo strutto incorporato.
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E poi ovviamente c’è la differenza delle uova che sul casatiello sono ben visibili.
Ecco quindi la ricetta di Valentino Tafuri che ha una particolarità cilentana con l’inserimento del salame di Gioi Cilento nella farcitura.
Seguite le sue indicazioni e soprattutto pubblicate il risultato delle vostre fatiche sui canali social che usate abitualmente con l’hashtag #3vogliedicasatiello
La foto che riceverà più like vincerà un corso di pizza a casa nel laboratorio 3 Voglie.
Buon casatiello a tutti (e se volete una video ricetta, ecco il link. O la guida agli ingredienti).
La ricetta del casatiello da fotografare
Ingredienti per l’impasto
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400 g di farina per pizza 300w
400 ml di acqua
25 g di lievito di birra fresco
20 g di sale
10 g di pepe
50 g di strutto
10 g di zucchero
Ingredienti per il ripieno
100 g di salame di Gioi
100 g di pancetta di maialino nero casertano
100 g di provola affumicata
40 g di pecorino romano
40 g di Parmigiano Reggiano
4 uova per decorare
100 g di strutto
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Procedimento
Mettere l’acqua in una ciotola capiente, sciogliere il lievito ed iniziare ad inserire la farina a pioggia.
Una volta formata la maglia glutinica, cioè “quando la pasta si stacca dai bordi”, inserire lo zucchero, il pepe ed il sale, facendo attenzione di far assorbire ogni ingrediente prima di passare al successivo. Ultimare l’impasto con l’inserimento dello strutto. L’impasto deve risultare liscio ed elastico.
Far lievitare per 2 ore e stendere la pasta formando un rettangolo. Procediamo con la sfogliatura, ovvero l’inserimento dello strutto all’interno delle pieghe, spennellare sull’intera superficie una parte delle strutto e spolverare con un po’ di formaggio, procedere con la prima piega a 3 e delicatamente con il matterello riportare la pasta ad una forma rettangolare.
Far riposare 20 minuti in frigo e ripetere l’operazione con una piega, questa volta a 4.
Far riposare altri 10 minuti in frigo e ripristinare la forma rettangolare, quindi procedere con l’inserimento di tutti gli ingredienti della farcitura.
Arrotolare iniziando dal lato più lungo.
Dopo avere spennellato un ruoto circolare per ciambelle con lo strutto, inserire l’impasto unendo le due estremità, con la chiusura verso il basso.
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Ultimare con le uova intere e le strisce d’impasto a formare delle x.
Far lievitare il tutto ancora per almeno 3 ore o per 8 ore in frigo se si decide di preparare il tutto il giorno prima per poi cuocere la mattina.
Preriscaldate il forno a 200° ed infornate per 45/50 minuti.