Pieds dans l’eau: il pensiero arriva spontaneo entrando nel boutique hotel La Peschiera a Monopoli o varcando l’ingresso del ristorante Saleblu. Il mare è veramente a portata di mano delle 11 camere affacciate sulla scogliera. E della sala del ristorante che ha – come se non bastasse – una terrazza sul tavolato adagiato sugli scogli.
Non vedrete l’hotel La Peschiera nella selezione della Guida Michelin e questa notazione suona strana. La Guida Michelin da quest’anno inserira il riconoscimento delle Chiavi che sono l’alter ego delle Stelle dei ristoranti.
1 Chiave indica un soggiorno speciale
2 Chiavi indicano un soggiorno eccezionale
3 Chiavi segnalano un soggiorno unico
I 5 criteri di qualità degli hotel della Guida Michelin
Ad ora la Guida Michelin ha assegnato le Chiavi agli alberghi in Francia dopo le Stelle ai ristoranti. E non ci sarebbe da stupirsi se La Peschiera ottenesse un riconoscimento. Certo, non è semplice e come accade nei ristoranti anche in questo caso gli ispettori valutano le strutture secondo 5 criteri che valgono in ogni Paese del mondo. Eccoli:
1. Eccellenza nell’architettura e nel design degli interni
2. Individualità, personalità e autenticità
3. Qualità e solidità del servizio, del comfort e della manutenzione
4. Rilevanza della struttura nell’ambito della località in cui si trova
5. Coerenza tra il prezzo e l’esperienza offerta
Da sola, la colazione vista mare sul camminamento che lambisce scogli e patii delle camere vale il soggiorno speciale. Le treccine di fiordilatte e la burrata sono gli ingredienti di una colazione servita alle singole camere. Non è l’eccezione, è la regola (solo in caso di maltempo servono la colazione nella sala ristorante).
L’eccellenza dell’architettura qui corrisponde al restauro conservativo dell’antica peschiera dei Borbone con i magazzini delle reti trasformate in stanze e con le piscine al centro della corte che hanno preso il posto delle vasche di allevamento. Alla piscina più grande e a quella con l’acqua calda da da contrappunto la piscina del mare creata dalla scogliera frangi flutti servita dalle scale di accesso.
Difficile trovare soluzioni simili in giro per l’Italia. Ottima la qualità del servizio sia per l’hotel che per il ristorante.
Il ristorante Saleblu dell’hotel La Peschiera
E veniamo all’offerta del ristorante de La Peschiera che si chiama Saleblu. E di blu tutt’intorno alla sala (che accoglie anche il bar) ne avete tanto.
Il ristorante Saleblu è aperto anche ai commensali che non soggiornano a La Peschiera. E quest’anno hanno introdotto anche la colazione di lavoro messa a punto dallo chef Vincenzo Montanaro. Che ha il solo dilemma di avere un occhio alla clientela internazionale dell’hotel – il ristorante è nato soprattutto come servizio per gli ospiti della casa – e la necessità di proporre piatti che possano incontrare il favore dei clienti locali. Un’equazione che è in corso di svolgimento anche per assicurare una precisa identità gastronomica al ristorante. Operazione che vede coinvolti anche il general manager di Talea Collection, di cui La Peschiera fa parte, e di Martino Liuzzi, manager F&B del gruppo. Il pranzo e la cena mi hanno permesso di scandagliare buona parte della carta.
Come si mangia al ristorante de La Peschiera
Buono il pane servito con l’olio extravergine di oliva, entrambi fatti in casa e con le olive della tenuta che si allarga intorno alla Masseria Il Melograno, altro hotel del gruppo.
Convince poco la scelta aromatica della ricciola profumata alla lavanda, ma il pesce qui è fresco ed arriva dallo specchio di mare antistante.
Sguardo internazionale con la capasanta in zuppetta di mare, pellicola di piselli e nocciole. Buona, ma un ricercatore di gusti tipici avrebbe preferito un mollusco delle scogliere di Monopoli.
Ben più performante la triglia con la salsa che spinge e il tocco esotico, ma in realtà siamo nel territorio, della crema con mandorla e limone fermentato.
Il classico polpo con le patate è proposto in una versione croccante sostenuta dalla salsa alla Luciana e accompagnata dalle millefoglie di patate. Patate che sono molto nelle corde dello chef.
La pasta fresca e quella mista al Saleblu
Con gli spaghetti ai ricci di mare, lo chef de La Peschiera ha preferito allontanarsi dal piatto tradizionale servito in molti ristoranti della zona, Savelletri in primis. Proponendo un abbinamento con caglio, timo e gamberi crudi rossi marinati allo yuzu. È il piatto più richiesto al ristorante Saleblu.
Ma se voleste puntare su un classico del mare, ecco i tagliolini di Alò Puglia con l’astice del Mediterraneo. Generosi allo sguardo e al palato.
La pasta e patate è rivista con l’aggiunta di uno scorfano e il suo brodo. Buona la cottura, ma le patate hanno la meglio sulla delicatezza del pesce e sul retrogusto della bottarga.
Molto buona l’interpretazione della zuppa di pesce con un fondo che accoglie il trancio di gallinella e il calamaro abbinati al wafer con il gambero.
Il pre dessert è una granita di birra con patate e mandarino, pistilli di zafferano e crema al mango.
La zuppa inglese a Monopoli prevede una cake alle pesche e albicocche, stracciatella, polvere di olive e fiocchi di sale vanigliato.
Il viaggio tra i grand cru di cacao è realizzato con cioccolato fondente di diverso titolo, spuma di ribes e biscotto alla pasta di mandorle e peperoncino.
Dolce Granny è l’interpretazione della torta di mele scomposta e aromatizzata al tè matcha e bergamotto con spuma al cioccolato bianco e crumble di pinoli e avena.
Voto: 7-/10
Quanto costa mangiare al ristorante Saleblu dell’hotel La Peschiera
Antipasti
Il Crudo Mare Saleblu (55 €)
Capasanta in zuppetta di mare (28 €)
Ricciola, lattuga e lavanda (28 €)
Polpo Saleblu (28 €)
Sandwich di triglia e la sua salsa (28 €)
Primi piatti
Lo spaghetto Saleblu con i ricci di mare (33 €)
Pasta, patate e scorfano (33 €)
Risotto, murici e topinambur (33 €)
Linguine alle vongole in varie consistenze, mostarda al peperoncino e prezzemolo disidratato (33 €)
Agnolotti, tartufo e borraggine (33 €)
Secondi
Merluzzo in sinfonia di erbe (38 €)
La mia idea di zuppa di pesce (38 €)
Assoluto di cardoncelli (38 €)
Baccalà e fagioli (38 €)
Rombo e burrata (38 €)
I menu degustazione di Saleblu all’hotel La Peschiera
Colazione di lavoro (70 €, escluso vini e bevande)
Aperitivo di benvenuto
Polpo Saleblu
Pasta, patate e scorfano
Dolce Granny
Piccola pasticceria
Blu Profondo, 5 portate (110 €)
Pied dans l’eau, 7 portate (140 €)
