Gelato migliore del mondo. I vincitori e i titoli assegnati a Rimini
Dite pure a Matteo Renzi che se ne faccia una ragione: non sono solo gli italiani capaci di far bene il gelato artigianale.
Finisce a sorpresa ma con pieno merito in Australia il titolo di miglior gelato al mondo (World’s Best Gelato) assegnato a Rimini al termine del Gelato World Tour.
A portarsi a casa il trofeo sono stati John e Sam Crowl della gelateria Cow e Moon di Sydney che sono riusciti a convincere il pubblico, i colleghi che si votavano l’un l’altro e una giuria monstre di ben 60 componenti (le degustazioni sono durate 4 ore…) suddivisa a sua volta in ‘tecnica’, formata da gelatieri, e ‘stampa’ composta da giornalisti e operatori dei media (molti stranieri).
Ognuna di queste componenti esprimeva dei giudizi che pesavano in percentuali diverse per concorrere a formare il punteggio finale.
Di fronte al celebre Grand Hotel di Rimini tanto pubblico e belle giornate baciate dal sole hanno accolto il tour nato per far conoscere in tutto il mondo il gelato artigianale italiano e che ha toccato 4 continenti.
Tanti i premi assegnati. Eccoli:
- menzione d’onore giuria tecnica a Mario Serani della Gelateria Bruno di Antrodoco con il gusto ‘Torta di mele’
- menzione d’onore giuria tecnica a Lorenzo Salvioni e Andrea Grandville di Cone Street (Dubai) con ‘Mille e una merenda’
- menzione speciale del pubblico a Stefano Versace della gelateria Versace (Miami – Stati Uniti) per il gusto Profumi di Sicilia
- menzione speciale del pubblico a Cesare Cellie e Claudio Bearesi di Bacio Gelato, Dubai (UAE) con Cremoso di nocciola con millefoglie variegato gianduia e nocciole pralinate.
- menzioni d’onore giuria giornalisti a Andrea Botton di gelateria Santamaria (Maserà di Padova) per il gusto Yogurt miele e noci
- menzioni d’onore giuria giornalisti a Carlos e Juan Enrique Sanchez della gelateria Iceberg di Palma de Mallorca per il gusto Sorbetto arancia Soller.
Sul gradino più basso del podio è salito Davide Lancierini della Gelateria Fiore di Suzzara (Mantova) con il gusto ‘Cuore di Nocciola’ realizzato utilizzando la Nocciola IGP del Piemonte seguendo una vecchia ricetta di famiglia.
Era stato il padre di Lancierini, nel frattempo scomparso, a qualificarsi lo scorso anno durante la tappa di selezione a Roma: il figlio in suo ricordo ha completato l’opera.
Secondo posto per il Pistacchio ‘Cuore di Brontolo’ di Francesco Mastroianni della gelateria il Cantagalli di Lamezia Terme (lo trovate anche a Cosenza, Rende e a Roma a Fontana di Trevi).
Il miglior pistacchio siciliano di Bronte per un gusto realizzato con tanta pregiata frutta secca su una base acqua. Un simil-sorbetto che ha incontrato i favori del pubblico.
I vincitori, Crowl padre e figlio hanno messo tutti d’accordo.
Il loro è risultato il gusto maggiormente apprezzato da tutte le varie giurie.
Un gelato alla vaniglia del Madagascar variegato con un fantastico (per gusto e leggerezza) croccante alle mandorle al caffè tostate e caramellate, accompagnato da una salsa al caffè del Kenya e caramello salato.
Un gusto complesso. ma dal perfetto e riuscitissimo bilanciamento di tutti gli ingredienti.
Appuntamento alla seconda edizione del Gelato World Tour che in primavera sbarcherà a Shanghai.
Nel frattempo potrete conoscere tutti i vincitori e i partecipanti alla prima edizione ospiti del salone della gelateria Sigep di Rimini che insieme a Carpigiani ha organizzato la manifestazione.
[immagini: Andrea Soban, MyGelato App]