Alessandro Borghese apre il ristorante Il lusso della semplicità a Venezia
Il ristorante di Alessandro Borghese a Venezia si chiamerà Il lusso della semplicità, come a Milano.
Il protagonista di 4 Ristoranti aprirà il nuovo ristorante al piano terra di Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, lo stabile cinquecentesco dove si trova il più antico casinò del mondo, fondato nel 1638.
Un bel colpo per Alessandro Borghese imprenditore visto che lo spazio di Venezia, prestigioso e molto frequentato, presenta il vantaggio ulteriore di essere molto ampio.
Parliamo di 740 metri quadrati totali.
400 occupati dalla sala interna, che potrà contare su 30 coperti per il menu gourmet e 50 per il bistrot. Oltre ai 340 metri dello spazio esterno con giardino e vista diretta sul Canal Grande.
Il progetto di Alessandro Borghese scelto dal Comune di Venezia
Alessandro Borghese aprirà il nuovo ristorante il prossimo aprile, ma coltiva il progetto da tempo. Lo ha presentato addirittura prima della pandemia.
Per essere precisi nel 2019, quando ha risposto al bando del comune della città lagunare per l’affitto di parte del palazzo del Casinò a un’attività di ristorazione.
Il progetto è stato scelto e ora Alessandro Borghese aprirà il suo secondo ristorante a Venezia.
Città con cui il cuoco ha più volte confessato di avere un feeling particolare, al netto dell’amicizia consolidata con il sindaco Brugnaro.
Anche le riprese dell’episodio di 4 Ristoranti, girato a novembre 2019 nel capoluogo veneto, avevano rafforzato nel conduttore, figlio di Barbara Bouchet, la convinzione che il capoluogo veneto fosse il posto giusto per l’apertura del nuovo ristorante.
Nonostante ripartire dopo il Covid sia difficilissimo per tutti.
Alessandro Borghese: come a Milano, però diverso
La formula del ristorante che Alessandro Borghese aprirà a Venezia sarà quella di via Belisario a Milano, ma adattata alla realtà lagunare. Quindi più simile a un bistrot che a un ristorante tradizionale.
Infatti “Il lusso della semplicità” veneziano sarà aperto dalle 10, orario ideale per una colazione brunch, fino al dopocena con l’ultimo cocktail sotto le stelle.
Passando ovviamente per pranzo, aperitivo e cena.
Menu e prezzi
Alessandro Borghese ha fatto sapere che, a Venezia, il menu sarà organizzato intorno a una proposta gourmet, che comprenderà alcune contaminazioni con la cucina veneziana.
Saranno presenti ricette locali quali sarde in saor e risotto di Gò, il risotto insaporito dal ghiotto, tipico pesce della laguna, popolare nei ristoranti di Burano.
Nel bistrot non mancheranno agnello alla torba o cacio e pepe, i piatti più riusciti del menu milanese.
Mentre nel giardino con vista sul canale andranno forte i tipici cicchetti veneziani dei bacari.
Per allestire gli interni la libertà di manovra è limitata, i vincoli com’è facilmente immaginabile, sono numerosi. Alessandro Borghese ha detto al Corriere di essersi ispirato ai colori del Canaletto, essendo a Venezia.
I prezzi saranno diversi a seconda della formula, in linea con i ristoranti stellati di Venezia nella parte gourmet, più accessibili nel bistrot e nello spazio all’aperto.