12.11.11. Dimissioni e ora il governo pasta e fagioli
Il Presidente del Consiglio si è dimesso. Sì, no, forse tra un po’. La solita minestra riscaldata che solo gli Italiani sanno propinare.
Bisogna perseguire sulla strada intrapresa. Ma se anche Adobe si è arreso e non sviluppa più Flash per Mobile
Non sai quanto è buona la pasta riscaldata. Ecco appunto.
E la verdura ripassata in padella? Non avevo dubbi, rendere pesante una cosa leggera (di poco, va bene).
Sappiamo recuperare tutto. In cucina forse, ma a valle ci sono i rifiuti anche dove dicono il contrario.
Abbiamo spumanti-franciacorta-prosecchi-bollicine migliori degli champagne. Peccato che qui non si non riesca mai a incontrarli.
Finalmente il vino novello ha la festa come il beaujolais. A San Martino il mosto diventa vino, ma forse era fatica e non festa.
I ristoranti sono pieni. Ma non è sufficiente ad avere la maggioranza dalla parte di chi lo crede. E poi ci sono le file da Trony.
Il numero dell’anno per mezzo mondo è 1. Ma in Italia va di moda il 308.
Sul 308 molti volevano puntare champagne. E sul 550 da 574 che mettono? Maalox? Con buona pace di tutti.
11.11.11 Il giorno perfetto. Speriamo che non ci sia la tempesta perfetta.
Si vede che sono depresso perché l’irripetibile Crosetto ce l’ha con i traditori che vanno a cena? Io sono per un governo pasta e fagioli, semplice e comprensibile. Perdonatemi voi che aspirate alla cucina complicata.