McDonald’s, più insalata meno junk food
Per chi ha detto addio alla carne, Parigi non è una città così inospitale. La capitale francese già ospita un tristellato vegetariano, una trentina di ristoranti senza carne nel menu e almeno un locale asiatico vegano.
Ora a scendere in campo per sfamare il popolo di vegetariani (e dei salutisti) è il più carnivoro (e il più chiacchierato) dei ristoranti: McDonald’s. E’ infatti attesa per la fine di ottobre l’apertura di un McDo vegetariano nel quartiere La Défense, a ovest di Parigi.
Già da dicembre dell’anno scorso un esperimento di “bar à salades”, un buffet di tre metri, interamente dedicato alle insalate, era stato avviato nel McCafé di Clayes-sous-Bois, a sud di Parigi, ospitato all’interno dei locali di un McDonald’s. Con risultati incoraggianti visto che le vendite di insalate (150 in media al giorno), preparate con ingredienti a richiesta del cliente, sono triplicate rispetto a quelle preconfezionate del menù classico.
Il successo dell’iniziativa ha convinto i dirigenti ad aprire un McCafé separato (anche se poco distante dal McDonald’s tradizionale). Appena cento metri quadrati che affiancheranno, alla consueta offerta di caffé e dolci, insalate con ingredienti scelti tra i 28 a disposizione (tra erbe, frutta e formaggi).
Stimolato dall’attenzione crescente per un’alimentazione equilibrata e confortato dai risultati di Clayes-sous-Bois, McDonald’s ha in programma, oltre al McCafé vegetariano della Défense, anche l’apertura, entro la fine dell’anno, di tre buffet riservati alle insalate, da affiancare all’offerta classica di hamburger in altrettanti McDo tradizionali. L’idea è di arrivare a una ventina per dare all’esperimento salutista uno spessore adeguato dal punto di vista commerciale.
Ad alimentare l’ottimismo c’è, per ora, l’entusiasmo dei clienti. “E’ appetitoso e divertente”, ha detto William al quotidiano Le Parisien riferendosi alla possibilità di scegliere gli ingredienti dell’insalata. E la proposta sembra convincere persino i consumatori più critici: “siamo ormai lontani dal junk food”. Il momento è storico: McDo scopre il business della salute.
Foto: LP/M. Fi., Gilles ROLLE/REA/mcsaatchi-store, oudejeneur
[Fonti: Le Parisien, Le Figaro]