Hell’s Kitchen. Parte la terza stagione con Carlo Cracco e arriva Massimo Bottura
Ci siamo. Martedì 4 ottobre alle 21.15 su SkyUno riparte la nuova stagione di Hell’s Kitchen con Carlo Cracco. A giudicare da spot e pubblicità, si tratterà di una stagione interessante, con poveri concorrenti torturati finché non partoriscono il piatto perfetto, mentre noi staremo a casa coi popcorn in attesa dell’ennesimo urlo.
Dalla pubblicità la prima cosa che salta agli occhi – e che li fa rimanere piacevolmente spalancati – è la presenza di Massimo Bottura in una delle puntate. Presumibilmente una che non sarà tra le prime, in modo tale da condire il tutto con un po’ di sapienza acquisita da parte dei cuochi che partecipano al programma. La richiesta, ha svelato Cracco, l’ha rivolta personalmente allo chef dell’Osteria Francescana. Lui ha accettato e l’esterna che vedremo sarà girata al Refettorio Ambrosiano.
Ma tra gli ospiti importanti ci sono anche i fratelli Cerea, Gennaro Esposito e Pedro Miguel Schiaffino.
Non mancheranno intermezzi simpatici, come quello con la piacevolmente irriverente Mara Maionchi e il comico Frank Matano.
Sempre due le squadre: blu e rossa. Secondo le regole, i 16 chef dovranno dimostrare le loro capacità in cucina in un ristorante di alto livello. In palio il titolo di executive chef al JW Marriott sull’Isola delle Rose a Venezia, stellato. La sala, a proposito, non varierà, eccetto piccole migliorie.
Tra le news dell’anno: ci saranno un minor numero di esterne, che però saranno più funzionali. Ci si apre maggiormente all’estero, invece, con prove anche a base di etno food. A fare da sous chef, Sybil Carbone, finalista nella prima edizione, e Mirko Ronzoni, il vincitore della scorsa.
Cracco non si è risparmiato e nelle ultime interviste ha raccontato succulente notizie che tutti siamo curiosi di scoprire: pare confermata la sua partecipazione alla prossima edizione di MasterChef (ecco a chi tra voi era convinto del contrario), così come l’apertura del suo primo ristorante estero a Mosca, Ovo, all’interno del Lotte Hotel. Cucina? Italiana, che in Russia pare essere molto amata. Poi con Lapo Elkann si procede con Garage Italia, ma Cracco sta lavorando anche per trasferire il suo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele.
[Panorama. Immagini: Sky e Panorama]