Pomodori pelati Carrefour: lo spot di The Jackal è un’idea geniale
Ragazze: qual è la scena più strappalacrime della cinematografia mondiale?
Quella in cui un attore di cui nessuno ricorda il nome si piazza davanti alla porta di Keira Knightley e le fa la dichiarazione d’amore che tutte vorremmo.
Lascia quel nero e scappa con lui, cretina! Grida la Madame Bovary che è dentro ognuna di noi alla fine di quella scena, ma niente, Keira non ci dà molta soddisfazione.
Ce ne danno invece i The Jackal, napoletanissima compagine di video maker che collabora con Carrefour per una serie di spot dal sapore tutto nuovo, destinati a presentare via via prodotti della catena francese di supermercati.
Gli spot, 6 in tutto, sono un perfetto mix di ironia e comunicazione e danno vita ad un product placement (vale a dire l’inserimento di un prodotto commerciale all’interno di una narrazione) a dir poco perfetto.
Protagonisti dello spot che fa il verso a Love Actually, oltre a Ciro, una tipa bionda e una musica attorcigliabudella, sono i pelati Carrefour, forse non i migliori ma democratico e sempiterno condimento per la pastasciutta di tutti i giorni, che, c’è da giurarci, correremmo a comprare anche se fossero radioattivi, non foss’altro per il sorriso che quello spot riesce a strapparci.
I The Jackal non sono nuovi a prestare il loro volto (quasi sempre quello di Ciro, in verità) a questo tipo di progetto: loro anche gli spot –forse meno riusciti – di Lerdammer girati dalla stessa felice mano di Valerio Vestoso, giovane regista beneventano.
La vicenda di #LaMarchetta ci insegna qualcosa, o forse la insegna a chi fa comunicazione: i tempi sono cambiati, e per fidelizzare i clienti oltre alla qualità dei prodotti e alla certificazione della loro provenienza, occorre riuscire a far sorridere.
Ancora qui? Tutti a svuotare gli scaffali del Carrefour, forza!