Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Ristoranti
5 Luglio 2019 Aggiornato il 20 Maggio 2024 alle ore 21:02

Dove mangiare in Sardegna: Su Carduleu ad Abbasanta

La Sardegna più vera nel piatto. È questo il motto di Roberto Serra, chef e patron del ristorante Su Carduleu, ad Abbasanta, in provincia di
Dove mangiare in Sardegna: Su Carduleu ad Abbasanta

La Sardegna più vera nel piatto. È questo il motto di Roberto Serra, chef e patron del ristorante Su Carduleu, ad Abbasanta, in provincia di Oristano.

Qui troverete il maiale sardo affinato a Mamoiada, il pane tipico di Abbasanta, la manzetta Bruna Sarda e il su casu e crabittu, un raro formaggio stagionato nello stomaco di capra.

Roberto Serra, dopo la scuola alberghiera di Arzachena, le stagioni nei grandi alberghi della Costa Smeralda e a Sankt Moritz, le esperienze all’Harry’s Bar a Londra e al ristorante Vissani a Baschi (Terni), nel 2012 torna ad Abbasanta e riprende le redini del ristorante di famiglia, aperto dal padre nel 1989.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Il locale è un tipico caseggiato di Abbasanta, a due passi dalla SS 131, la principale strada statale regionale che percorre tutta l’isola dal nord al sud, dalla stazione ferroviaria e dal celebre Nuraghe Losa.

Intento più che mai a dedicarsi alla cucina della sua terra, cucina isolana, utilizzando i prodotti rigorosamente sardi, Serra si serve da piccoli fornitori artigianali del luogo. Nel menu ci sono prevalentemente i piatti di carne, rappresentativi della zona, ma non mancano le proposte di mare. Pecora, carpa, coniglio, manzetta di razza bruno-sarda e l’immancabile maialino: tutte queste carni, rigorosamente locali, sono presenti nella cucina di Roberto.

La sua è la cucina sarda contemporanea, che prende spunti dalle ricette tradizionali per poi rivisitarle e studiare gli accostamenti, semplici e genuini,  le cotture, mai troppo modaiole, e le presentazioni, eleganti ed essenziali.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Dopo la recente ristrutturazione, il locale si presenta luminoso e arioso, con una elegante mise en place e un bel prosciutto di maiale sardo (dalla spalla al guanciale) affinato a Mamoiada, che troneggia al centro della sala.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Iniziamo con un piccolo benvenuto dello chef: polpettine di riso e formaggio, quadratini dorati del pane tipico della zona con rosmarino e bocconcini di pane croccante con pomodorini e ricotta affumicata.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano
Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano
Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Una bruschetta calda con delle fettine di guanciale (introvabile se non nel centro Italia), affettato a mano dallo chef, delizioso. Anche il profumatissimo capocollo è niente male.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Il lonzino cotto a bassa temperatura con cipolle rosse marinate e capperi si scioglie in bocca.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Involtino di coscia gallina ruspante ripieno pane su salsa di pomodoro, menta, olive e cipolla rossa croccante (10 €). Carne morbida e succulenta, cosa non scontata per il pollo, specie se ruspante.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Su crivazzu, pane tipico di Abbasanta, cotto al forno e condito con olio e sale.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Crema di patate con l’uovo di gallina ruspante e il tartufo di Laconi. Non mi aspettavo di mangiare il tartufo in Sardegna, ma sorpresa, è decisamente buono.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Ravioli con ripieno di coniglio alla maggiorana, serviti con asparagi selvatici e crema di pecorino (14 €). Pasta sottile e molto tenera. Roberto, a quanto pare, è bravissimo (anche) con la pasta all’uovo.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Amatriciana sarda (12 €). Non me ne vogliano i cultori dell’amatricana originale, ma questa variante sarda, con la salsa di pomodorini dolcissima, il saporito guanciale locale e il fiore sardo, ha tutte le carte in regola per concorrere con l’amatriciana “del continente”.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Lombo di manzetta Bruno Sarda, prima arrostita, poi cotta al forno, lentamente, servita semplicemente con un filo di olio, il sale di Sant’Antioco (l’isolotto al sud della Sardegna) e le patate al forno (16 €).

Prima di mangiare la carne lo chef propone agi ospiti di scegliere il coltello adatto dalla sua collezione personale. I coltelli fanno parte dell’artigianato sardo più pregiato nonché degli oggetti che ogni sardo porta sempre con sé: lama di acciaio lavorata a mano, il manico fatto con il corno di muflone o un altro materiale di valore. 

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Carne incredibilmente saporita per il grasso: morbida, succosa e cotta con molta attenzione. Questo è il sapore della vera Sardegna.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano
Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Alla fine della cena ci sono i formaggi da assaggiare: uno è un pecorino non troppo stagionato, servito con marmellata di fichi. 

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

L’altro è su casu e crabittu, un tipo raro e pregiato, che viene offerto solo ai commensali che vogliono apprezzare la particolarità di questo prodotto. E’ un formaggio stagionato nello stomaco di capra, dal sapore forte e piccante, da gustare a piccoli pezzetti, pensando alle tradizioni millenarie dei pastori sardi.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

La cena è stata accompagnata meravigliosamente da Essentija (Cantine Pala), un Bovale, vitigno autoctono sardo a piede franco che cresce sulla sabbia.

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Un dolce è d’obbligo: sorbetto di mirtilli e un tiramisù alla sarda, con mostaccioli di Oristano, crumble al cioccolato, spuma di mascarpone e riduzione di caffè (5 €).

Su Carduleu ad Abbasanta: la recensione del ristorante in Sardegna in provincia di Oristano

Infine, una sorpresa al buio del giardino: carapigna, una rinfrescante granita di limone con basilico e menta, fatta nella carapina, un’antica sorbettiera sarda, riportata alla luce e promossa da Graziano Pranteddu (che era a cena con noi).

Al ristorante troverete anche 3 menu degustazione: Assaggi del Guilcier a 25 €, Mar Mediterraneo (pesce) o Macchia Mediterranea (carne), entrambi a 40 €, e Lo Chef Consiglia, un menu a sorpresa tra carne e pesce, 50 €.

Su Carduleu. Via Sant’Agostino, 1. Abbasanta (Oristano). Tel. +390785563134

Giulia Nekorkina
Moscovita di nascita, romana da 25 anni, Rossa di Sera da 10 anni, innamorata della vita, appassionata di bollicine, adora cucinare e mangiare. Il miglior museo è un mercato, il miglior regalo è un viaggio.
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino