La Rampina: incendio distrugge il ristorante amato da Gualtiero Marchesi
La Rampina, storica cascina-ristorante a San Giuliano Milanese, è andata a fuoco domenica.
Distrutto il tetto, gravi danni, ma nessun ferito. Solo 2 persone, fra cui l’anziano titolare della Rampina, sono state portate in ospedale per una leggera intossicazione.
Secondo le prime indagini, a causare l’incendio sarebbe stato lo scoppio di un bollitore dell’olio. La cucina era operativa (alla Rampina è attivo il servizio di asporto), e le fiamme sarebbero passate attraverso la canna fumaria, raggiungendo quindi il sottotetto.
Per estinguerle il rogo sono state necessarie tre squadre di vigili del fuoco, che hanno lavorato per tre ore e mezza circa. Buona parte dell’immobile è stata dichiarata inagibile.
La raccolta di fondi per la ricostruzione
Una cliente affezionata del ristorante, Sabina Dallaglio, ha aperto una raccolta di fondi su GoFundMe per aiutare la famiglia Gagliardi e La Ranpina.
Il 14 marzo 2021 un devastante incendio ha colpito al cuore uno dei ristoranti storici e rinomati del Sud Milano, La Rampina. Io sono una loro cliente, qui mi sono sposata, qui mia figlia si è sposata, quasi tutta la mia vita fin da bambina mi lega a loro. Il mio luogo del cuore non può morire… aiutiamoli.
Per aderire con una donazione cliccare su questo link.
La Rampina: il ristorante preferito da Gualtiero Marchesi
La Cascina Rampina si trova sulla via Emilia, nel tratto che porta a Melegnano. Il casale risale al Cinquecento. Durante le Cinque Giornate del 1848, il generale Radetzky, in fuga da Milano, fece accampare l’esercito proprio nel cortile della Rampina.
Acquistata dalla famiglia Gagliardi una cinquantina di anni fa, è diventato uno dei locali più rappresentativi della cucina lombarda. Era molto apprezzata da Gualtiero Marchesi, che la frequentava regolarmente, e al quale il menu rende omaggio.
La Camera di Commercio di Milano ha conferito a La Rampina il primo premio come ‘Locale più antico della provincia di Milano ancora in attività’.
In cucina, Lino Gagliardi, che si occupa della parte più “tradizionale” del menu, e il figlio Luca, che è stato anche all’Albereta di Gualtiero Marchesi (2014), Ma ha cucinato anche a Le Buerehiesel di Strasburgo, sotto la guida dello chef tristellato Antoine Westermann, e alla country house Villa Collepere a Matelica (Macerata).
La nostra Daniela Ferrando è stata alla Rampina e ne ha parlato qui.
[Link: SkyTg24, 7giorni, Il Cittadino]