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2 Giugno 2021 Aggiornato il 2 Giugno 2021 alle ore 12:21

Secondo Nestlé, i prodotti Nestlè più venduti non sono per niente salutari

I prodotti Nestlé più venduti come Nespresso, KitKat, Maxibon non sono salutari si legge in un documento interno della stessa multinazionale
Secondo Nestlé,  i prodotti Nestlè più venduti non sono per niente salutari

Il Financial Times ha visto una presentazione interna circolata tra i dirigenti Nestlé a inizio anno, in cui Nespresso, Nescafé, Kit Kat, Maxibon e altri famosi prodotti della multinazionale non sono ritenuti salutari.

Anzi, per essere precisi, non rispondono a quella che la stessa Nestlé segnala come “definizione riconosciuta di alimento salutare”.

In una specie di ammissione venata di rimpianto, i dirigenti del colosso alimentare affermano: “alcune delle nostre categorie e prodotti non saranno mai salutari”.

I prodotti Nestlé più venduti non sono salutari

La presentazione interna, secondo il quotidiano economico britannico, comprende una graduatoria stilata usando un sistema di valutazione che assegna a ogni alimento un punteggio da 1 a 5. Dove 3,5 è la soglia per valutare i prodotti “salutari”.

Lo stesso sistema utilizzato da Access to Nutrition Foundation e altre ONG, impegnate a valutare la diffusione da parte delle aziende di alimenti sani.

Fatturato Nestlé

Prodotti Nestlè, pizza surgelata Buitoni

I risultati sono chiari: solo il 37% dei prodotti più venduti da Nestlé, il cui fatturato 2018 ammonta a 92,6 miliardi di franchi svizzeri (circa 80.500 miliardi di euro), raggiunge i 3,5 punti.

Mentre il 70% degli alimenti, ben il 96% delle bevande e addirittura il 99% dei dolci e dei gelati è distante da quella soglia.

Si salvano in parte le acque e gli alimenti Nestlé di derivazione lattiero casearia con, rispettivamente, 82% e 60% dei prodotti che superano i 3,5 punti.

C’è preoccupazione da parte dei dirigenti del gigante con sede in Svizzera. Che nella presentazione interna si compiacciono degli sforzi fatti per ”migliorare significativamente i prodotti Nestlé”, incoraggiando diete più salutari.

Ma il grosso degli alimenti non è in linea con la percezione di prodotto salutare dei consumatori. Né tanto meno con quella dei legislatori internazionali che, sul tema, esercitano sempre maggiore pressione.

I prodotti italiani di Nestlé

Ricordiamo che, tra alimenti, bevande e snack, sono numerosi i marchi attraverso i quali Nestlé opera in Italia.

Tra i più venduti e conosciuti:

  • Antica Gelateria del Corso
  • Perugina
  • Baci Perugina
  • KitKat
  • Smarties
  • Buitoni
  • Gelati Motta
  • Maxibon
  • Coppa del Nonno
  • Nescafé
  • Nesquik
  • S.Pellegrino
  • Acqua Vera
  • Acqua Panna
  • Levissima.

Stiamo lavorando per migliorare i prodotti

Crema Baci Perugina

Come conferma la risposta della multinazionale affidata a Reuters, i livelli nutrizionali interni stanno migliorando. Merito di un lavoro che intende caratterizzare Nestlé come una “società di nutrizione, salute e benessere”.

La riduzione di sodio e zuccheri nei prodotti Nestlé è arrivata al 15% negli ultimi 7 anni e proseguirà in quelli a venire.

Ma il portfolio degli alimenti, sostengono gli stessi dirigenti nella presentazione intercettata dal Financial Times, “è ancora ben al di sotto” degli standard salutari fissati dai principali indicatori internazionali.

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