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22 Agosto 2022 Aggiornato il 23 Agosto 2022 alle ore 12:06

Aperitivo al Singita in spiaggia a Fregene: conto da 753 €, ma c’è il perché

Il conto "folle" da 753 € è meno folle di quanto sembri: i 25 € a persona non sono per il coperto ma per il servizio Aperitivo al tramonto
Aperitivo al Singita in spiaggia a Fregene: conto da 753 €, ma c’è il perché

Un aperitivo con conto da 753 € al Singita Miracle Beach di Fregene fa scoppiare la polemica. 21 amici decidono di trascorrere l’ora del tramonto allo stabilimento sulla costa romana che lo prevede tra i servizi con questa descrizione:

Al Singita, il momento del tramonto diventa indimenticabile. La spiaggia si riveste dell’abito della notte trasformandosi in un salotto sotto il cielo stellato: grandi teli bianchi vengono distesi sulla sabbia, mentre luci, fiaccole, cuscini e tavolini indonesiani accolgono chi vuole godersi lo spettacolo.

Non c’è il prezzo, in tutto il sito non ci sono prezzi se non per il menu e i cocktail da asporto e al tavolo. Ma il solo leggere salotto sotto il cielo stellato dovrebbe mettere in guardia.

Quanto è costato l’aperitivo sotto le stelle

Così non è e alla comitiva arriva il conto da 753 €. Fanno circa 36 € a persona. Ma è il dettaglio del conto che fa gridare allo scandalo. Sui 36 € a persona gravano 25 € di lounge. Cioè, secondo l’interpretazione dei commensali, 25 € di coperto anche se in parecchi sono rimasti in piedi. Sono ben 525 € di coperto a fronte di consumazioni per circa 230 €. A prezzi quasi accettabili se si considerano mojto, negroni e spritz a 10 € l’uno o lo spritz con vodka a 8,50 €. Da stabilimento chic, diciamo.

Non tutti i componenti della comitiva hanno digerito quella che gli è sembrata una batosta bella e buona. E hanno deciso di rivolgersi all’Associazione Giustitalia che si occupa di far rispettare il Codice del Consumo. Il presidente, Luigi De Rossi, fa sapere che presenterà un esposto in procura per truffa, avvisa Il Messaggero. Ma anche una denuncia alle autorità amministrative del comune di Fregene per ottenere la revoca della concessione allo stabilimento balneare.

Tema caldissimo, come sappiamo, dalla caduta del Governo Draghi e dalla campagna elettorale.

Amministrazione che però non si allinea alle tesi dello scontrino folle. Anzi. Paolo Calicchio, assessore allo sport e alle politiche scolastiche e giovanili del comune di Fiumicino (Fregene è una frazione), pubblica un lungo post su Facebook. E non esita a citare lo scontrino folle da 753 € ma per motivi giustapposti alla lunga sequela di articoli e post sull’argomento.

Ve lo copio – incollo se non avete voglia di fare click sul link.

Il post che difende il Singita e il conto da 753 €

Fiumicino merita rispetto per le tante eccellenze presenti sul territorio.

A seguito della diffusione dello scontrino, cosiddetto folle, per una serata tra amici sulla spiaggia, presso il Singita di Fregene, in qualità di amministratore e cittadino di Fiumicino mi vengono spontanee alcune semplici riflessioni:
prima cosa: è bello ubriacarsi senza poi pagare il conto….
seconda cosa…nel vedere denigrata la mia città non posso esimermi dal difendere quanto realizzato in questi anni dal Sindaco Montino e dalla sua giunta per la valorizzazione e promozione turistica e commerciale di tutto il territorio…

L’investimento realizzato in favore delle nostre ricchezze naturalistiche, ambientali, turistiche e commerciali non può e non deve essere messo in discussione da chi non ha un briciolo di decenza e rispetto.

La nostra città ha fortunatamente degli imprenditori lungimiranti che hanno, negli anni, investito sul territorio portando sviluppo, pubblicità internazionale e, soprattutto lavoro.

Non tollero personalmente che l’opera di un’intera amministrazione e di tanti privati venga messa in discussione a causa di certe calunnie, che prima di essere pubblicizzate dovrebbero essere quantomeno verificate e ponderate.

Fiumicino merita rispetto…e continueremo per tale ragione a promuovere il nostro territorio, portando la città ad essere la vera porta di accesso alla capitale.

Grazie a tutti coloro che come me pensano che la nostra città sia la più importante risorsa su cui investire!

Se scegli un servizio Aperitivo c’è un conto di 753 € da pagare

Insomma, signore e signori, ci sarebbe un gigantesco equivoco. In cui i contorni appaiono un po’ sfumati. Non sappiamo se c’era in bella mostra un listino prezzi che sul sito non c’è. Come confermato da un commento su Facebook di una cliente che ha chiesto i prezzi e le sono stati inviati via mail.

Quindi, i 25 € x 21 = 525 € non fanno riferimento al coperto ma al servizio Aperitivo al tramonto che comprende un buffet composto da

  • catalana di gamberi;
  • cous cous con verdure;
  • crumble vegetariano a base di pomodorini, feta e olive;
  • nachos servito con guacamole, fonduta e pico de gallo;
  • insalata di farro e mix di cereali con pomodorini, ceci, tonno, olive e basilico;
  • pizzette rosse;
  • pizza croccante
conto da 753 € a Fregene

Il resto della spesa, come si legge dallo scontrino, sono ordini aggiuntivi e refill che hanno portato il conto alla cifra finale di 753 €.

Non che non fosse specificato nell’articolo del Messagero. Anzi. C’è la replica del Singita Miracle Beach di Fregene. Che spiega proprio questo passaggio.

“Ci ricordiamo perfettamente di questa prenotazione nella nostra area lounge” ed elencano le tre tipologie di servizio. Un aperitivo al bancone non ha costi aggiuntivi. Se si vuole il telo per la spiaggia, il costo è 3 €. Ma se si sceglie il baldacchino, il servizio ha un costo di 25 € e prevede la formula aperitivo.

Inoltre, dal locale fanno sapere che i prezzi ritrovati nel conto da 753 € sono sempre comunicati prima della prenotazione in due forme. Tramite mail, con una brochure informativa, e quindi con invio di un messaggio whatsapp per conferma della tipologia di prenotazione.

Forse ci vorrebbe uno sforzo in più inserendo un listino dell’opzione nel sito. Anche perché il Siginta dice che la voce coperto da loro non esiste.

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