La miglior colazione di Milano oggi: Tone o Signor Lievito?
A proposito della miglior colazione che si può fare a Milano (considerare, prego le nostre 18 candidature), il dopo-pandemia ha rivelato una deliziosa tendenza.
Un brulicare di nuovi panifici e pasticcerie che cercano ispirazione oltre i confini italiani.
Mica vorrete ignorare proprio voi, dico, che sapore ha il bulka lettone ai semi di papavero o il rúgbraud islandese o ancora il khachapuri georgiano?
Ma non saremo noi a banalizzare. Anzi, rilanciamo.
Perché queste nuove pasticcerie-non-pasticcerie oltre a garantire alcune delle migliori colazioni di Milano, sono anche panifici-non-panifici dove la bontà del pane è fuori scala. Rispetto alle pagnotte o ai filoni che ci mettiamo dentro casa senza badare alle farine, alla lavorazione, a nulla (anche qui, considerare prego i 43 migliori panifici italiani).
Detto questo, è abbastanza vero che sembrano piccole boutique e i prezzi non sono esattamente popolari.
Ma il nuovo look delle panetterie, tra grani antichi e modernismo californiano, viennoiserie e luci al neon –come ha appena scritto il raffinato Living– è parte del fascino.
Oggi a Milano la colazione si fa internazionale
Non fate i conservatori, seguite la bussola della nouvelle vague culinaria puntata da anni verso nord. Mettete da parte per un po’ cornetti, cappucci, toast, spremute e caffè ingozzati con una esse di frolla.
Incuriositevi per due posti che in questo preciso momento risplendono e riflettono il sole come i grattacieli di Milano.
Sono Signor Lievito, aperto da Natalija Nikitina, ex modella lettone, 36 anni, scopertasi innamorata della panificazione durante il lockdown. Nel suo panificio salottino si fa, senza dubbio, una delle migliori colazioni “alternative” di Milano.
E Tone Milano, “un panificio italiano in cui sono inseriti prodotti di nicchia provenienti da diverse parti del mondo”, come lo ha descritto a Vice il giovane titolare, Giovanni Marabese, laurea all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
SIGNOR LIEVITO
Via Maestri Campionesi, 26, Milano. Telefono +39 02 91678209.
Orari martedì – venerdì: dalle 8:00 alle 19:00; sabato – domenica: dalle 8:00 alle 13:30. Lunedì Chiuso.
Prezzi medi: Pane di vario tipo da 11 a 15 € al chilo, baguette da 250 g a 2,50 €, bun da 2,50 a 3,50 €.
Signor Lievito è un panificio di 60 metri quadri che propone baguette, pane di segale e insoliti dolci di ispirazione internazionale. Il nome rende omaggio al lievito madre vecchio 120 anni regalato a Natalija Nikitina, ex modella di Riga, in Lettonia, da uno storico forno campano.
L’architetto altoatesino Hans Peer è riuscito a inserire nel panificio un bancone per la vendita, un (micro) bar, un laboratorio a vista e una zona relax. I maniaci del design potrebbero parlarvi di ispirazione ricavata dalla Costa Azzurra e dal manierismo californiano.
Semplifichiamo: l’atmosfera è rilassata, il contrasto tra l’intonaco bianco e le piastrelle di cotto delle pareti e del pavimento ruba lo sguardo. La zona relax, piccolo inno alla vita lenta, è ideale per gustarsi una delle migliori colazioni di Milano. Tra personale giovane, bandane e gli inevitabili grembiuli di cotone grezzo.
TONE MILANO
Via Donatello, 22, Milano. Telefono +39 351 8731109
Orari: martedì – venerdì: dalle 8.00 alle 20.30; sabato – domenica: dalle 8 alle 14
Prezzi medi: pane da 9 € al chilo, espresso 1,20€.
Tone Milano è caffetteria, panetteria e “laboratorio del pane” a due passi da viale Abruzzi. Aperto nel 2021, prende il nome dal forno a forma di botte con cui si cuoce il pane in Georgia, accostandolo in verticale alle pareti incandescenti. Quello di Tone Milano lo ha costruito un mastro georgiano venuto appositamente in Italia.
È un posto molto consigliato ai fanatici delle migliori colazioni di Milano, accogliente, con una proposta generosa di prodotti da forno. Dal burek balcanico (focaccia di pasta sfoglia), al rúgbraud islandese (pane di segale cotto sotto cenere), allo shoti (pane georgiano molto croccante).
A pranzo si può scegliere dal banco il khachapuri adjaruli, pane georgiano a forma di barca preparato con pasta madre, farcito con formaggi piccanti, condito con un uovo semiliquido e servito caldo. Oltre a questo, il locale ha una piccola zona bistrot, specializzata in vini naturali e specialty coffee.
Miglior colazione di Milano? Cosa provare da Signor Lievito
1 – BULKA AI SEMI DI PAPAVERO
Fagotti annodati oppure intrecciati che voi boomer novecenteschi potreste apprezzare meno, ma che spopolano tra i millenial di Instagram con le loro glasse lustre. Sono riletture adattate al gusto milanese dei morbidi dolcetti nord-europei nelle versioni ai semi di papavero o alla cannella.
2 – CINNAMON ROLLS
Prendono la forma di girelle, o meglio di escargot, come si chiamano qui. Il dosaggio degli ingredienti è millimetrico: la cannella non è poca, non è troppa. Umidità e morbidezza dell’impasto mettono in concorrenza i cinnamon con quelli di Loste Cafè, altro nome caro ai cultori delle nuove migliori colazioni di Milano.
3 – BUN AL CARDAMOMO
Panini dolci al cardamomo, ispirati dai kardemummabulle svedesi, sono panini annodati ricchi di burro, farciti con cannella e semi di cardamomo macinati grossolanamente. Insieme a una tazza di caffè fumante rappresentano l’esperienza milanese che più vi avvicina a Stoccolma.
Cosa provare da Tone Milano
1 – KHACHAPURI
A pranzo più che a colazione o durante un aperitivo condiviso. Perché sotto la crosta vive una robusta combinazione di formaggi, di solito casolet della Val di Sole, quartirolo e ricotta. L’uovo, lascivo, è da mescolare fino a comporre una specie di zabaione. Impegnativo, insomma. Ma cosa fai, vai da Tone e non provi il khachapuri?
2 – SHOTI
Il filoncino georgiano a forma di mezzaluna con corna oblunghe tipo copricapo vichingo. Volete una delle migliori colazioni salate di Milano? Provatelo con un pezzo di formaggio a vostra scelta, e pazienza se non potete pucciarlo in una zuppa fumante come si fa in Georgia. Farina semi-integrale, segale e cottura rapida regalano una crosta molto croccante, mentre la base è liscia e morbida.
3 – BANANA BREAD
Volete restare sul dolce ma provare una colazione diversa dalla solita? Affidate le aspettative a questo plumcake buono e generoso perché ricco di cioccolato e nocciole. D’obbligo immergerlo in una tazza fumante di flat white (così si chiama il cappuccio con doppio espresso e latte montato) o di specialty coffee.