Amanti del whisky e del caffè, fate attenzione al Macallan Arabica
Che strano abbinamento direte, whisky e caffè, ma non per Macallan che, con Intense Arabica, quest’anno arricchisce la sua linea Harmony Collection, inaugurata lo scorso anno con Rich Cacao.
Ma torniamo un po’ indietro nella storia, perché se non conoscete Macallan, il re indiscusso dei single malt whisky, non siete nessuno e noi nell’anonimato, statene certi, non vi lasciamo.
The Macallan è un whisky scozzese di puro malto, figlio della storica distilleria di Craigellachie, che tra qualche anno compirà ben 200 anni. In distilleria troviamo due mash tun, 21 fermentatori e 36 alambicchi. Un invecchiamento che parte dalle querce con cui vengono costruite le botti di rovere americana ed europea. Macallan segue la genesi delle botti fin dalla selezione dei migliori legni, che vengono poi modellati a botte in Spagna e sempre qui stagionati con vino Sherry. Il tutto attraverso tonelerias e bodegas accuratamente selezionate. Diteci se non merita il titolo di re indiscusso dei whisky per almeno altri 200 anni. Onestamente possiamo anche sbilanciarci e augurargli eterno primato.
The Macallan Intense Arabica, cioè whisky e caffè insieme
Questa nuova release celebra il mondo del caffè ed è ispirata dal chicco di caffè Arabica etiope. Il creatore di The Macallan Intense Arabica è il whisky maker Steven Bremner. Bremner per ottenere questo risultato ha studiato l’affascinante viaggio del caffè dal campo alla tazzina. La fotografia di questa scena ha del romantico. Immaginate un affascinante signore scozzese immerso nelle piantagioni di caffè etiopi a raccogliere drupe e speranze, per un connubio che esprime una forza pazzesca. Di certo il caro Steven non ha fatto tutto da solo, perché va bene essere eclettici ma dobbiamo dare ai Cesari quel che è dei Cesari.
Al suo fianco, per la finalizzazione di questo whisky, ci sono il coltivatore di caffè etiope Kenean Asefa Dukamo; la torrefattrice scozzese Lisa Lawson, pioniera del caffè di qualità in Scozia e famosa per le sue tecniche di tostatura; la pluripremiata barista americana Andrea Allen, famosa per la creazione di coffee experience originali. A dare un tocco di brio a The Macallan Whisky Arabica ci ha pensato l’artista britannico del caffè Dhan Tamang, estroso della ‘coffe art’. Il professor Jonathan Morris, storico del caffè, ha offerto invece una panoramica sulle radici di questo prodotto e su come sia diventato un fenomeno globale. Parliamo di caffè, di Etiopia e di esperti di fama internazionale nello stesso articolo, serve davvero specificare ancora che il tema sia interessante?
La ricetta del whisky e caffè di The Macallan Intense Arabica
Bremner, ispirandosi al chicco di caffè Arabica etiope, ha selezionato un’armonica combinazione di botti di rovere americano ed europeo, per ottenere quelle note peculiari che ricordano un espresso dolce ma intenso, forte. Non vi ricorda forse la più affascinante delle sensazioni? Trovarsi immersi in un abbraccio deciso, avvolgente ma pieno di dolcezza. Romanticherie a parte, il risultato è un whisky che richiama la cremosità del tiramisù e del cappuccino e, con un pizzico di attenzione, ci porta anche al tema del Natale e al pan di zenzero.
Nel bicchiere interessanti note di frutti di bosco dovute alla stagionatura del rovere con vino Sherry. Gradazione robusta di 44 gradi per un matrimonio perfetto col migliore tra i caffè.
La sostenibilità del Whisky Macallan Intense Arabica
Un plauso infine al packaging di questa nuova release. La box del whisky (di rara bellezza) è prodotta a partire da bucce di chicchi di caffè riciclate (altrimenti destinate a diventare rifiuti), realizzata dal cartario Michele Posocco.
In conclusione Macallan non ci fa mai dormire tranquilli. Non è consentito distrarsi perché il signore tra i whisky dalla sua botte tira fuori sempre un colpo da maestro. Questi scozzesi hanno molto da dire sul whisky in genere, ma The Macallan è probabilmente uno dei pochi che di parole non ha bisogno. Metteteci dentro il naso e iniziate a viaggiare. Il biglietto, oggi, speriamo di offrirvelo noi.
[In collaborazione con The Macallan. Immagini: Carola Ducoli]