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28 Febbraio 2022 Aggiornato il 1 Marzo 2022 alle ore 09:35

Boicottare la vodka russa? Le marche da evitare e le alternative migliori

Cresce il movimento dei consumatori che non vogliono bere vodka russa dopo l’invasione dell’Ucraina. Nel caso, ecco 18 marche da evitare
Boicottare la vodka russa? Le marche da evitare e le alternative migliori

Boicottare la vodka russa. La sensazione di rabbia per l’invasione russa dell’Ucraina sta avendo una conseguenza sorprendente tra i consumatori di vodka

Ma è complicato, perché la vodka può essere prodotta ovunque nel mondo e, se parliamo di consumi, le vendite maggiori non si registrano in Russia ma negli Stati Uniti. 

Oltretutto un nome dal suono russo non assicura che la vodka sia effettivamente russa.

Facciamo qualche esempio.

Vodka russa sounding

Vodka Stolichnaya
Una bottiglia di vodka Stolichnaya, molto usata in Italia nella preparazione di cocktail

Stolichnaya è uno storico marchio di vodka russa oggi proprietà di due diverse società: una con sede in Russia l’altra in Lussemburgo.

La vodka Stolichnaya che si trova in Italia è prodotta in Lettonia. 

La società madre della vodka, SPI Group, è di proprietà di Yuri Shefler, uomo d’affari di origine russa che ha lasciato la Russia e si è trasferito nel Regno Unito a seguito di una disputa con il Cremlino. 

Benché Stolichnaya sia il marchio più noto, il gruppo SPI vende 370 diverse marchi di alcolici in circa 170 paesi del mondo. 

Starka è un altro famoso marchio di vodka prodotta sia in Polonia che in Russia. 

In questo caso la situazione è ancora più complessa perché “Starka” oltre che un marchio, è anche il termine generico usato per descrivere la vodka invecchiata in botti di rovere. 

Sono numerose le distillerie non russe a usare l’espressione “Starka”, negli Stati Uniti per esempio, a Portland, in Oregon, c’è la Bull Run Starka Vodka.

Slavianskaya Starka Vodka sembra il nome di una vodka russa, ma è prodotta in Estonia. 

Romanov suona come un marchio russo, ma il distillato è prodotto in India. 

Bolskaya è prodotta in Pakistan. 

Rachmaninoff e Zaranoff non sono marchi russi come si potrebbe pensare, ma tedeschi. Allo stesso modo, Nikolai e Orloff sono americani.

Smirnoff è stata un’etichetta di vodka russa. Oggi però il marchio è proprietà di Diageo, multinazionale delle bevande, e viene prodotta in tutto il mondo. Ma non in Russia. 

Al contrario, Kaufmann non suona russo, e nemmeno Gold Symphony, ma entrambi sono marchi di vodka prodotta in Russia. 

La vodka più venduta del mondo

Secondo Drinks International, autorevole rivista di settore, tra le 10 marche più vendute del mondo nel 2020 solo due sono di vodka russa: Beluga e Russian Standard. 

Ecco la lista completa:

  • Ketel One – prodotta in Olanda 
  • Grey Goose – Francia
  • Absolut  – Svezia
  • Belvedere – Polonia
  • Stolichnaya – Latvia
  • Beluga – Russia
  • Tito’s – Stati Uniti
  • Russian Standard – Russia 
  • Wyborowa – Polonia
  • Skyy – Stati Uniti

Una curiosità: le più vendute marche di vodka prodotte in Italia sono la toscana VKA, Keglevich e Roberto Cavalli. Noi abbiamo segnalato anche la vodka vulcanica siciliana

Vodka russa o polacca? Le origini

Le origini sono incerte e controverse. A contenderne i natali sono i due stati dell’Europa dell’est.

Secondo la versione polacca un testo di medicina del 1534 cita la vodka come una lozione dopobarba.

Mentre a partire dalla metà del XIX secolo le distillerie polacche spedivano vodka naturale e aromatizzata in tutti Paesi del Nord Europa, compresa la Russia.

Quanto alla versione che, invece, colloca l’origine della vodka in Russia, le fonti ne fanno iniziare la produzione e la commercializzazione intorno al XIV secolo.

Nel 1540 lo zar Ivan il Terribile stabilisce il primo monopolio della vodka russa, riservando alla nobiltà il diritto alla distillazione.

Belvedere: la vodka polacca più conosciuta

Marchio polacco Belvedere
Belvedere, la vodka polacca più famosa e probabilmente la migliore

Belvedere è la vodka polacca più conosciuta. Viene prodotta con un accurato procedimento che prevede quattro distillazioni, senza aggiunta di aromi. 

In questo caso, più dell’acqua, l’ingrediente principale è la segale della Masovia, una varietà purissima chiamata Dankowskie Gold Rye. 

La vodka Belvedere, molto usata per i cocktail, è subito riconoscibile grazie alla bottiglia particolare che riproduce la sede presidenziale, ovvero il palazzo Belveder di Varsavia.

Beluga: la vodka russa più famosa

Vodka russa Beluga
Beluga, il marchio di vodka russa più conosciuto nel mondo

Beluga, la più romanzesca vodka russa, viene distillata e imbottigliata a Marinsk, in una distilleria che risale al 1900 nella Siberia più profonda. 

JSC Synergy, il colosso russo degli alcolici che la produce, è riuscito a sviluppare un seguito di culto grazie alla precisione del processo di distillazione.

Fatta con pura acqua siberiana di sorgente, la vodka Beluga viene distillata cinque volte e arricchita con estratti di riso e due radici: artica e di rosa. 

Lo storione sulla bottiglia è un chiaro riferimento al caviale Beluga: un abbinamento perfetto secondo il produttore.

La prima Beluga prodotta risale al 2002 e resta la più famosa: è la vodka Beluga Noble.

La gradazione alcolica della vodka

La gradazione alcolica di una bevanda è la misura che indica i millilitri (mL) di alcol contenuti in 100 mL della bevanda stessa.

La vodka classica ha una gradazione alcolica di 40 gradi. 

Capita spesso tuttavia che il tasso alcolico di alcune marche di vodka, specie quelle artigianali, vada oltre i 50 gradi.

Poi c’è Spiritus, la vodka polacca che è il distillato più forte del mondo

La vodka russa più venduta, se decidete di farne a meno

Vodka russa Russian Standard
Russian Standard, altro marchio di vodka russa tra i più venduti del mondo

Quelli che seguono, secondo una lista pubblicata dal sito della rivista Forbes, sono i 18 marchi di vodka russa più venduti nel mondo.

  • Belaya
  • Beluga
  • Gold Symphony
  • Hrenovuha
  • Kauffman
  • Kizlyarka
  • Kubanskaya
  • Moskovskaya
  • Narodnaya
  • Putinka
  • Pyatizvyozdnaya
  • Rodnik
  • Russian Standard
  • Shustov 
  • Starka 
  • Stolichnaya (Latvia e Russia)
  • Stolnaya 
  • Youri Dolgoruki

Vodka Ucraina 

Anche Soyuz e Nemiroff suonano come nomi di vodka russa, ma sono ucraini.

Nemiroff, in particolare, è la distilleria più antica e più grande dell’Ucraina.

Tenete conto, nel caso vogliate brindare all’Ucraina, ai suoi cittadini e ai soldati ucraini in prima linea che resistono all’invasione russa.

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