Barilla sbarca da Mc Donald’s: insalata di pasta a 5 €, Belen compresa
Barilla e McDonald’s hanno siglato un accordo. La pasta emiliana entrerà nei fast food sotto forma di insalate di pasta a 5 € e la previsione è di vendere 2 milioni di confezioni da qui a fine dicembre nei 464 Mc sparsi in Italia. Barilla punta al raddoppio del fatturato entro il 2020 (da 3 a 6 miliardi di euro) e le nuove insalate di paste dovrebbero portare da sole a ricavi per 10 milioni di euro. Le potenzialità dell’accordo sono più chiare se si pensa che in Europa i punti vendita McDonald’s sono 7 mila che salgono a 30 mila se si considera il mondo intero.
Barilla guarda anche all’e-commerce, all’Asia e al Brasile, i nuovi mercati emergenti che possono garantire crescita (anche se in Italia, complice la crisi, Mc’Donalds cresce del 5% e ricava un miliardo di euro l’anno) e agli Stati Uniti dove a ottobre, a New York, aprirà un ristorante a marchio Accademia Barilla.
“Per noi l’intesa serve ad aprire un nuovo canale di vendita e a diffondere un’alimentazione più sana e più equilibrata. Forniamo già la ristorazione tradizionale ma vogliamo adeguarci al cambiamento degli stili di vita e di conseguenza testare anche altre strade”, ha spiegato il nuovo amministratore delegato Claudio Colzani (ex Unilever) che ha messo a punto la strategia commerciale.
All’orizzonte c’è da convincere chi non ama l’hamburger e soprattutto il pubblico femminile che dovrebbe essere attratto dalla combinazione insalata+pasta. Una strada che McDonald’s aveva già testato nel passato in Italia. A metà degli anni ’90, al McDonald’s di Via Scarlatti a Napoli, si tentò la carta delle insalate di pasta per cercare di ravvivare il punto vendita che stentava a fare numeri nonostante l’altissima vocazione commerciale del quartiere Vomero e il notevole passaggio sulla strada. Le insalatone di pasta fredda dovevano servire ad attrarre un pubblico che in pasta e pizza ha sempre visto la base della propria alimentazione. La mossa, che doveva allargarsi agli altri McDonald’s napoletani, fu però un fallimento.
Ma si trattava di epoca diversa e di iniziativa di taglio locale che, probabilmente, non rappresenta un precedente da considerare. E poi in Asia la pasta da McDonald’s non è una novità. Barilla dovrebbe avere la porta aperta proprio sui mercati a maggiore percentuale di crescita. Altro che querelle sui prodotti Dop dell’ex ministro Zaia, del panino di Gualtiero Marchesi o del Parmigiano Reggiano nel panino.
Per lanciare la nuova insalata di pasta e ribadire che sono proprio le donne il target di riferimento, è stata scelta come “madrina d’eccezione Belen Rodriguez, che ha assaggiato la prima forchettata di pasta mai consumata in un McDonald’s” che ha posato insieme a Marco Ferrero, Direttore marketing e Comunicazione di McDonald’s Italia e patron della serata.
[Link: corriere.it. Immagini: luuux.com, foxnews.com, bigreps.com]