Cene a tema per parlare di cibo e filosofia. Si comincia con le spezie
Eco-cene filosofiche. Quando il cibo attiva il pensiero e da questo riceve nuova linfa. Ci credono gli organizzatori del progetto ‘il filosofo nel piatto… a km 0’, il network di professionisti della comunicazione Ekfaino, che hanno ideato tre incontri, in tre comuni del Nord Milano, per mangiare riflettendo sull’inesauribile legame tra cibo e cultura.
Si comincia, giovedì 24 febbraio, con un tema dal ‘sapore’ antico: ‘le spezie, fonte di ispirazione per la filosofia greca, sono di nuovo di moda oggi, con la riscoperta delle discipline orientali”. Una cena alla quale parteciperà Gianluca Bocchi, professore di epistemologia e filosofia della scienza dell’Università degli Studi di Bergamo.
Eco-cene filosofiche, dicevamo. Eco perché rientrano in un più ampio progetto di educazione ambientale (‘Terra è libertà, aperto a scuole, cittadini e amministrazioni comunali del Nord e organizzato dall’associazione AceA Onlus); cene perché si mangia (tre gli appuntamenti previsti che vedono coinvolto uno chef e un filosofo); filosofiche perché obiettivo della degustazione è riflettere sul legame tra cibo e cultura attraverso una delle sue tante manifestazioni.
Si comincia al ristorante Maglio di Sesto San Giovanni (ore 20,30) per (ri)scoprire le spezie e discutere di nascita della filosofia, patrimonio di idee veicolate, ai loro albori, proprio da quei carovanieri che trasportavano le spezie.
Si prosegue con una serata a base di merluzzo (un’occasione imprevista per raccontare la storia dell’Europa) e si finisce con la patata, elemento di congiunzione tra vecchio e nuovo mondo, veicolo ante litteram di globalizzazione commerciale.
Ecco il menù del 24 febbraio:
Fagottini al cumino e caprino
Crema di ceci alle mele e curry
Tajine di letti di pollo con riso basmati o alternativa vegetariana
Tortino di mela alla cannella
Per prenotazioni: Ristorante Il Maglio, tel. 0236526572
Prezzo: 25 euro, bevande escluse.
Fonte: AceA
Foto: este.it, lecarovaniere.it