Fare una sangria con 120 mila euro di Petrus non è cosa da tutti
I 4 milioni e passa di visualizzazioni del reel della Sangria Mas Cara del Mundo, la sangria più costosa del mondo, fatta con 4 bottiglie di Petrus aperte e 6 chiuse per un totale di 120 mila euro ha prodotto nuove conoscenze nel mondo virale dei social.
- Non si tratta dell’amaro di origine olandese nonostante qualcuno abbia provato a rifare la sangria Petrus a un prezzo più abbordabile
- Petrus ha ricevuto suo malgrado una pubblicità da brand di lusso che lo (ri)posiziona come il vino più costoso del mondo
- Il claim del video è “Per l’uomo che non si accontenta mai”, evidente crasi tra “Occidit qui non servat”, cioè “va in rovina chi non lo serve”, e “Per l’uomo che non deve chiedere mai”.
- I potenziali bevitori di Petrus che non hanno mai bevuto Petrus sono moltissimi.
- La dura legge della conversione dei like e delle visualizzazioni dice che non molti compreranno una bottiglia di Petrus 2006.
- Chi comprerà una bottiglia di Petrus 2006 da 12 mila euro difficilmente farà una sangria: si rischia di essere accusati di plagio
- Ci sono già in corso tentativi per fare una sangria bianca con Château d’Yquem
- I produttori di eventi nostrani, abbagliati dalla potenza spagnola del party in terra francese, vogliono la variante dello spritz più costoso del mondo. Tremano in ordine alfabetico Anna Maria Clementi, Berlucchi, d’Araprì
- C’è differenza tra lusso e ostentazione: la prima è riservatezza, la seconda è cafonaggine
- Non si può indossare un Tissot PRX se si vuole dare credibilità al reel: ci vuole almeno un Rolex, Daytona Paul Newman sarebbe meglio.
Ed ora il tutorial più ricercato in rete in questo momento con il video di spiegazione della Sangria a base di Petrus.
La ricetta della sangria più costosa del mondo da 120 mila €: come farla spendendo 12 € e senza usare Petrus
Farsi dare da gestore di locale compiacente almeno 4 bottiglie vuote di Petrus bevute nel corso degli anni da clienti facoltosi e conservate in bell’ordine nello scaffale davanti ai bagni. Acquistare 6 bottiglie di vino con capsula dello stesso colore del Petrus.
Lavare le 4 bottiglie facendo attenzione a non rovinare l’etichetta. Riempirle con il vino fatto con i piedi dal prozio che ha la vigna di merlot davanti la casa di campagna.
Posizionarsi intorno a un secchiello ripieno di ghiaccio e fette di arancia e lime. Versare in simultanea il contenuto delle 4 bottiglie invocando la (s)ola. Il trucco per fare la sangria più costosa del mondo è posizionare lo smartphone in modo da non inquadrare le etichette delle 6 bottiglie tappate e leccare l’etichetta di una delle bottiglie da cui sgorga il vino.
Servire subito freddissimo, così che nessuno si accorga della qualità del vino, usando il coppino del ragù della nonna.
La variante nazional popolare della sangria più costosa con il Petrus è la ricetta di percoche e vino. Vi costerà solo 12 €.