San Faustino. Due di picche, Esselunga e altre consolazioni per i single a Milano
Cominciamo dal dolce. Cosa può esserci di consolatorio per una carenza d’amore, più o meno transitoria? Come risollevare lo spirito di chi deve giocare al gioco dell’amore con in mano sempre un “due di picche”? Come possono sentirsi meglio i poveri abbonati a reggere dei moccoli sempre più pesanti, specie in prossimità delle smancerie sanvalentinesche, che sembrano invadere di melassa ogni dove, social media compresi?
Bisogna rassegnarsi a guardare la cassetta delle lettere, in attesa di una “valentina”, sapendo benissimo, come Charlie Brown, che non arriverà, e sarà solo Snoopy a riceverne a sacchi?
Finalmente è arrivato il rimedio a queste pene del dis-amore: e come dicevamo è un dolce, anzi IL dolce per San Faustino, diventato festa dei single (anche perché cade proprio il giorno dopo San Valentino, il 15 febbraio). E quale miglior consolazione del cioccolato – visto che il Salon du Chocolat è invaso da cuoricini e Cupidi cioccolatosi?
Pavè è diventata in poco tempo una delle mete più apprezzate dagli amanti del dolce, e delle brioche in particolare (e non solo: anche degli aperitivi, ad esempio): la consolazione è assicurata.
Anche i siti di incontri, che di single si occupano per missione e per ragione sociale, e che hanno in san Faustino, immagino, il loro patrono, dovrebbero sfruttare al meglio l’idea. Lo fa Meetic, che ha organizzato eventi in giro per l’Italia con l’hashtag #mysweetunvalentine – a Milano, un corso di cucina per single presso Farm-65, con il vincitore di Masterchef 2015 Stefano Callegaro: i partecipanti vengono “accoppiati” alle postazioni di cucina e gareggiano, e intanto iniziano a conoscersi… Bella idea, avevo partecipato qualcosa di simile anni fa, condotto con gusto dallo chef Antonio Marchello: se non l’accoppiamento, certo il divertimento è assicurato.
Se poi uno/una non vuole cimentarsi ai fornelli, ci sono le cene pronte: non nel senso di saltare addosso al fattorino che vi porta la pizza o la cena a casa, ma nel senso di partecipare a una cena con perfetti sconosciuti in un ristorante. La Cena degli Sconosciuti è a suo modo un sito di incontri: seleziona una serie di ristoranti che periodicamente ospitano queste cene o eventi simili (a Milano, Catwalk, Nonna Domenica, Karma; a Monza, la Taverna dei Sapori). Il calendario sul sito.
Oppure – un classico. A monte della cena, la spesa: l’Esselunga di viale Papiniano è storicamente un luogo di incontro per single (ho abitato lì in zona per qualche tempo, e andavo a fare la spesa quasi tutte le sere…), seguita nel tempo da quella di viale Piave. A gennaio è stato organizzato da un paio di ragazze, tramite facebook, un evento speed date che ha avuto un grande successo; e c’è un sito apposito per organizzare le serate – a Milano, ogni giovedì dalle 17.30: si va, si lega un fiocchetto rosso al carrello, e si inizia a chiedere all’ometto più vicino se può prendere quella confezione lassù, così lontana e pesante, sai ho i tacchi, e alla fanciulla al tuo fianco consigli sull’uso dell’ammorbidente: è meglio usarlo per massaggiare i capi o…
[Immagini: Salon du Chocolat, Pavé Milano, Meetic, Alessandra Lanza/Dailybest.it]