Firenze. Lo mangerete il gelato al cinghiale e cioccolato?
Firenze si lancia a testa bassa nella sfida per accaparrarsi lo scettro di capitale del gelato italiano puntando sulle proposte gourmet di alcuni dei più famosi nomi del panorama gastronomico.
Come quelle nate dal binomio Antica Macelleria Falorni e gelateria Vivoli, all’insegna della più verace toscanità.
Gelato di carne
Non una semplice operazione di marketing ma un rapporto di amicizia tra due famiglie che dura da ben 25 anni, quando ancora era il Piero Vivoli a fornire ai Bencistà Falorni i suoi sorbetti per abbinamenti estemporanei con salumi tagliati al momento.
Oggi sono tre i gusti proposti (in coppette monoporzione) che, partendo dall’abbinamento più classico del miele con il pecorino, passano al melone e prosciutto e arrivano all’apoteosi del gelato al fico con la finocchiona.
“Siamo riusciti a creare degli abbinamenti che hanno sorpreso anche me per quanto riusciti”, ci ha rivelato Silvana Vivoli. “Soprattutto la stracciatella di finocchiona su un sorbetto di fichi freschi (con i semi di finocchio a fare di contraltare al dolce dei frutti) è probabilmente quello esprime al meglio la nostra collaborazione, che non si esaurirà qui ma proseguirà anche nei prossimi mesi. Stiamo già pensando ai gusti da proporre con l’arrivo dell’autunno e tra le varie idee è sbucata fuori quella di un gusto al cinghiale e cioccolato, che potrebbe sembrare un’eresia, ma invece è ispirato da un’antica ricetta toscana”.
Questi gelati si possono trovare al momento a Greve in Chianti presso l’Antica Macelleria Falorni, oppure nel loro negozio-bistrò di Firenze in via Falorni.
I macaron di Ladurée e i gelati di Fulvio Pierangelini
Ad aprire le danze di quest’estate fiorentina dedicata al gelato, era stato però la maison parigina Ladurée che nel bar dell’esclusivo hotel Savoy aveva coinvolto l’estro dello chef Fulvio Pierangelini (consulente del gruppo di Rocco Forte proprietario della struttura) nel creare una carta di gelati e sorbetti da servire abbinati ai suoi celeberrimi macaron.
Estrosi gli accoppiamenti che strizzavano l’occhio al gusto dei molti turisti anglosassoni in visita in città:
- Gelato di cocco con macaron marshmallow, cioccolato e cocco
- Gelato di cioccolato con macaron liquirizia
- Gelato di vaniglia bourbon con macaron cioccolato del Perù
- Sorbetto di pesca con macaron al burro salato
- Sorbetto di limone con macaron fiori d’arancio
- Sorbetto di pesca con macaron petalo di rosa
- Sorbetto di limone con macaron fragola e papavero
- Sorbetto di lamponi con macaron pistacchio
Pezzo forte della proposta era stata la Coppa Savoy, realizzata con un gelato al timo e pesche spadellate (creato per l’occasione da Pierangelini) abbinato ad un macaron al limone e basilico, pesca e frutti di bosco.
Firenze sede della finale europea del Gelato Festival 2014
Infine, è notizia dell’ultim’ora, la scelta del capoluogo toscano (ufficializzata sul sito della manifestazione) come sede della finale europea dal 12 al 14 settembre del Gelato Festival 2014, il tour che quest’estate, dopo aver solcato tutta la Penisola, è sbarcato all’estero a Nizza, Norimberga e Amsterdam (calendario modificato rispetto ai programmi iniziali, con tappe a Parigi e Barcellona saltate), e proprio a maggio da Firenze era partito.
A contendersi il trofeo, i vincitori delle singole tappe finora disputate come Fabrizio Fenu, vincitore della tappa di maggio con il gelato al gusto pecorino sardo DOP, con pere caramellate al miele di sulla.
[immagini: Falorni, girlinflorence.com, Gelato Festival, Dissapore, lanazione.it]