Venezia. Guida al Carnevale 2014: eventi gratuiti, frittelle e bacari
Il Carnevale di Venezia è tornato. Il tema di quest’anno è “La natura fantastica” che accompagnerà tutto il calendario fino alla chiusura prevista per il 4 marzo.
Il Carnevale inizia oggi alle 19 con un corteo e la Battaglia delle due Bestie Musicanti nel mezzo del Rio di Cannaregio.
Domenica 16 febbraio, alle 11, un corteo acqueo tutto a remi con 100 barche e 300 regatanti salperà da Punta della Dogana e attraverserà tutto il Canal Grande per arrivare a mezzogiorno nel Rio di Cannaregio.
Da quest’ora inizia simbolicamente anche il Carnevale che piace a tutti i gastrofanatici. L’arrivo delle barche dà il via alla festa con l’apertura degli stand enogastronomici organizzati dagli esercenti che offrono gratuitamente primi piatti come pasta e fagioli e bigoli in salsa, pesce di laguna, cicchetti, baccalà. E gli immancabili dolci della ricorrenza, cioè frittelle (fritole) e galani.
Se avete registrato il link del programma del Carnevale di Venezia sapete che i bambini hanno diversi spazi dedicati alle frittelle e ai galani (a Venezia chiamano così i dolci conosciuti anche come crostoli o lattughe che altre parti d’Italia riconoscono come chiacchiere, nastri o bugie). Ma hanno pensato anche agli adulti con la pasta e fagioli e il vin brulè in abbinamento.
- Domenica 16 febbraio. La festa veneziana sull’acqua, Cannaregio, ore 12.00. Fritole e galani per tutti. In collaborazione con A.E.P.E. – Associazione Esercenti Pubblici Esercizi e Coordinamento Associazioni Remiere di Voga alla Veneta.
- Mercoledì 26 febbraio. Corte della Canonica del Duomo di Mestre, ore 16.30. “Il Mago di Oz”. Festa in corte per bambini. Giochi, fiabe, fantasia, premi, frittelle e galani per i più piccini.
- Sabato 1 marzo. Viale Garibaldi, dalle ore 15.00. Carneval de Casteo 2014 – “Frittelle & Galani alla ribalta”. Carnevale dei bambini con musica e divertimento a cura del Gruppo Podistico Odeon e con il Circolo Ricreativo Culturale 3 Agosto.
- Sabato 1 marzo. Centro Commerciale Polo, dalle ore 16.00. Festa in maschera per bambini, con distribuzione di galani e frittelle. A cura del Comitato Festeggiamenti di Zelarino.
- Domenica 2 marzo. Burano, dalle ore 11.00. Il Carnevale di Burano. Presso la Corte Comare, ristoro con pasta e fagioli e fritole.
- Domenica 2 marzo. Campo San Giacomo dell’Orio, dalle ore 12.00. Giochi per bambini con pignatte, fritole e galani. A cura del Comitato Benefica San Giacomo
- Domenica 2 marzo. Zelarino, Centro Polo, ore 16.30. Grande festa in maschera. Giochi, intrattenimento, frittelle e sorprese. A cura della Municipalità di Chirignago – Zelarino e del Comitato Festeggiamenti Zelarino.
- Martedì 4 marzo. Burano, dalle ore 15.00. Il Carnevale di Burano. Alle ore 16.00, ristoro con pasta e fagioli presso via Galluppi. Alle 20.00 apertura ristoro con vin brulè.
- Martedì 4 marzo. Via Garibaldi, ore 17.00. Carneval de Casteo 2014 – “Frittelle, galani e un’Ombra de vin”. A cura della società di Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Calafati
Gli indirizzi gastronomici del Carnevale
Dolci e poi cicheti. Venezia durante il Carnevale è votato al fast food da bancone. Il sistema migliore per saltare da una manifestazione all’altra. Meglio mettere mano alla mappa della città per seguire le feste in maschera e rifocillarsi di tanto in tanto con le specialità.
1. Pasticceria Tonolo
Le frittelle veneziane si comprano alla Pasticceria Tonolo (Dorsoduro 3764 in Calle San Pantalon) che metterà a dura prova la resistenza davanti a una vetrina in cui campeggiano le mitiche frittelle allo zabaione.
2. Vecio Fritolin
Lo scartosso pesse fritto (cartoccio di pesce fritto) è un’istituzione al Vecio Fritolin di Irina Freguia (Calle della Regina 2262. Sestiere Santa Croce. Tel. +39 041 5222881). Ma voi andateci a pranzo e nei giorni feriali per il menu Assaggiare Venezia a 28 €. Lo chef Daniele Zennaro vi prepara due portate (entrée e piatto unico) con un calice di vino. Il baccalà con polenta e sarde in saor è l’altra specialità da chiedere. Il conto sale a 40 € (esclusi vini) per il menu della tradizione disponibile sempre.
3. Alla Vedova
La Trattoria Ca’ d’Oro o alla Vedova (Calle del Pistor, Cannaregio. Tel. 041.5285324). Nome ufficiale il primo, di utilizzo comune per i veneziani il secondo, va famosa per le sue celebrate polpette di carne che si ritrovano tra i cicheti. Per molti il numero uno alla voce polpette, ma si fa ricordare anche per i bigoli in salsa. Prenotare è un imperativo.
4. Cantinone
A Venezia sembra lo facciano apposta per confondere le idee. Il Cantinone, già Schiavi, è detto anche Bottegon (Ponte San Trovaso, Dorsoduro 992. Tel. 041.5230034). Se siete stanchi, desistete. Non ci sono sedie e tavoli. Si mangia in piedi soprattutto cicheti. E il panino alla mortadella. Il rito dello spritz si consuma qui.
5. Antica Osteria Ruga Rialto
Il Ruga Rialto (Centro Storico calle del Sturion No. 692. Tel. +39 0415211243) è un buon indirizzo per i cicheti e per lo spritz che è anche economico. La frittura di pesce è buona. Il punto debole e l’affollamento.
6. Ostaria Al Ponte
L’Osteria Al Ponte si è trasferita dove c’erano le Antiche Cantine Ardenghi (Sestiere Cannaregio, Calle della Testa 6369. Tel. +39 041 528 6157) guadagnando soprattutto 40 preziosi posti a sedere nella sala interna. Non cambia lo staff né l’offerta gastronomica che si basa su un’ampia scelta di spaghetti. È un locale molto frequentato dai veneziani ed è consigliato, oltre che per i cicheti, per il baccalà e per le seppie in nero. A mezzogiorno, un piatto di spaghetti con bibita, 7 €.
Ora tocca a voi indicarci qualche altro buon indirizzo per questo carnevale di Venezia. Giù la maschera e sotto con i consigli.
[Immagini: Chiara Regazzini, Marie Claire, Alloggi Barbaria, 2night]