Traslochi. Igles Corelli porta l’Atman a Villa Rospigliosi
La cucina è e resta garibaldina, come lui stesso ama definirla. Ma se avete l’idea di un Igles Corelli in una tenda da campo, dimenticatela.
Perché se l’Atman a Pescia vi era sembrato troppo piccolo per colui che è stato uno degli artefici del mitico Trigabolo di Argenta, date un’occhiata alla villa in foto.
Si tratta di Villa Rospigliosi, gioiello del barocco italiano fatta costruire da Papa Clemente X su progetto di Gian Lorenzo Bernini per dare un segno della sua presenza nelle terre di origine.
Nella grande villa con parco arriverà la cucina dell’Atman che saluta Pescia distante meno di 30 km. Ma il salto è più importante di quanto dica la distanza. E non per i saloni affrescati poiché Corelli ha dichiarato a Fine Dining Lovers che gli interni saranno ipermoderni e i tavoli accoglieranno una trentina di commensali.
E i prezzi non saranno sontuosi come ci si aspetterebbe al cospetto di tale monumento che fa parte delle Residenze d’Epoca. Nulla cambia rispetto a Pescia se non gli spazi a disposizione.
E l’arrivo di due nomi che risvegliano l’attenzione dei gourmet se quello di Corelli non fosse sufficiente a farvi puntare il navigatore in direzione di Spicchio, frazione di Lamporecchio. Lui garantisce che i piatti a base di selvaggina, beccacce e germano in primis, sono quelli sufficienti per far programmare un viaggio fin qui.
Il primo nome è Loretta Fanella che approda con la sua pasticceria anche in due punti vendita a Lucca e a Pistoia.
E poi c’è Giacinto Rossetti, la mente diabolica del Trigabolo di cui era il patron.
Il plus potrebbe essere l’orto biodinamico che metterà a dimora l’instancabile Igles Corelli? Piuttosto la conversione in relais&chateaux con le camere annesse. Cucina garibaldina, ma con agi assicurati.
[Link: Fine Dining Lovers. Immagine: Villa Rospigliosi. Ritratto: Lido Vannucchi, Facebook]