Il meglio della settimana dal pop allo chic: maiale, pizza e ostriche
Anno nuovo, vita nuova. E’ il momento giusto per una svolta alimentare, per scegliere la ricetta da riservare ai grandi incontri.
O per intraprendere avvincenti professioni (a rischio, secondo qualche accademico molto web 2.0). Per iniziative di solidarietà al sapore della pizza o per decidere che, davvero, è arrivato il momento di gettare meno cibo nella pattumiera.
Anno nuovo… acqua nuova. E’ quel che si augurano gli abitanti di 84 Comuni del Lazio dove il 1° gennaio i rubinetti sono tornati fuori legge (ma l’arsenico in eccesso, purtroppo, c’era pure prima).
Intanto a gennaio, con il gelo alle porte, c’è chi si dedica ad antichi riti carnivori.
A mangiar fuori si va da B Next, a Milano. Per la precisione ci va Totò da solo, apposta per esagerare con i dolci (ma poi non è solo di dolci che vi parla).
Col pensiero siamo volati a Manhattan, a mangiare pizza da Don Antonio by Starita, il locale che ha conquistato i vertici delle classifiche del blog americano Chow.
Ed è ancora pizza-time (questa volta siamo a Roma, precisamente a Eataly), quando raccontiamo che la versione con stracciatella di burrata è finita nella classifica dei 100 piatti memorabili di Saveur.
Intanto, tra minestroni di verdure e biscotti leggeri si allontana a grandi passi la succulenta pausa natalizia. E’ tempo di sapori in chiaroscuro.