La settimana che precede Festa a Vico. Con Clerici, Parodi e Tassa
Street food, fast food, fornelli in tv, allarmi alimentari. Nel caleidoscopio del cibo questi gli aspetti che si sono imposti alla nostra attenzione nella settimana che precede Festa a Vico.
E’ street food la pizza che proprio a Vico Equense, in due occasioni, avrà la sua grande vetrina.
E’ street food quello, generoso, del cittadino egiziano che a Torino regala kebab a chi non può pagarselo.
E’ street food per eccellenza il gelato. Manifestazioni dedicate sono in corso, nonostante il meteo, a Napoli e a Milano.
Nel mondo del fast food entra Barilla, insieme a McDonald’s e Daniela Dioguardi ha raccontato l’effetto che fa.
La cucina in tv. Le regine indiscusse del genere sono scese in campo, una accanto all’altra.
Allarmi alimentari. La luce rossa si è accesa almeno due volte questa settimana. Con il tonno cheap e malconservato venduto a Palermo che ha mandato all’ospedale un bel po’ di persone. E con i frutti di bosco congelati responsabili di un’impennata dei casi di epatite A.
Non genera allarme sanitario l’agropirateria ma che danno per le tasche delle imprese e per l’immagine del made in Italy! Antea Raucci ha relazionato su un impietoso confronto tra un campione del gusto e uno sbiadito tarocco.
Inimitabili anche la cucina di Salvatore Tassa, bombardamento dei sensi, la pizza di Gino Sorbillo che fra meno di una settimana fa il bis a Napoli e la ristorazione latino-americana, lanciata verso traguardi inimmaginabili fino a ieri.
Per chi è diretto a Vico, sono pronte la mappa e la tabella dei negozi dove trovare i piatti degli chef emergenti.
Per chi si astiene, non mancheranno, fino a mercoledì, immagini e news dal magnifico mondo di Festa a Vico.