La settimana del gelato da record e del Pasto Buono anti-crisi
Esosi e pure provoloni. E’ il refrain dell’Italiano truffaldino e latin lover che riprende fiato quando ti illudevi che fossero cose d’altri tempi.
E invece il cono a 16 euro si è manifestato, all’inizio di una settimana di primavera, nel regno dello struscio internazionale. Dopodiché a ben poco serve passare in rassegna i tanti pezzi gourmet di un ipotetico pantagruelico pasto che il turista ignaro avrebbe potuto fare con la stessa cifra. Tanto ormai la frittata è fatta e i titoli di prima pagina su Roma ladrona si sprecano.
Più sincero il gelato al pistacchio di Francesco Mastroianni, vincitore della tappa romana del Gelato World Tour.
E per fortuna che l’Italian food tiene. All’estero e pure in patria dove, come racconta Daniela Dioguardi, il cibo diventa, per un assessore pentito, un provvidenziale piano B.
L’ingresso di un bistellato siciliano nella Guida Gallo ai ‘101 risotti dei più grandi ristoranti del mondo’ è l’occasione per passare in rassegna il Locatelli-pensiero in materia e rispolverare la stuzzicante ricetta del risotto ai gamberi cotti e crudi al limone di Amalfi.
Pasto Buono e Portobello: due salvagenti contro i morsi della crisi e della fame.
E di gettoni per comprare parliamo ancora quando ci addentriamo nei viali dello ‘Street Food in circolo‘: finiti molto prima del previsto, segno inequivocabile che l’iniziativa ha incontrato il gradimento del pubblico romano.
Ristoranti: Christian Sarti racconta la cucina casalinga di Carminio, a Milano.
Claudia Rossoni ha gradito la cucina vegetariana e vegan in un locale romano.
Paola Cutini ha descritto una cucina ancora da centrare.
Il save the date della settimana è una sitcom ambientata in cucina con Max Cavallari in onda da domani su Comedy Central.
Il colpo d’occhio è il design che si è regalata un’azienda agricola del Cilento per dare riconoscibilità ai suoi spazi e ai suoi prodotti.
