Vinitaly. Il premio montepulciano più hard al team Trulli – Siffredi
I doppi sensi si sprecano, le immagini oleografiche anche di più. Magnum, tosto, strong, la prima cosa che mi è venuta, donne e motori. L’accoppiata Rocco Siffredi – Jarno Trulli, il primo porno attore di fama internazionale che ha messo il timbro Made in Italy sul marchio stallone italiano, il secondo pilota di Formula Uno che aveva riacceso le speranze di vedere un Italiano sul tetto del mondo, ha presentato un Montepulciano d’Abruzzo che rifornirà i nuovi ristoranti di Rocco Siffredi con il marchio Rocco’s world caffè, “una mezza specie di Hard Rock Cafè, ma con il mio nome”.
Galeotto fu il circuito di Budapest sul quale i due abruzzesi si conobbero per stringere negli anni successivi un’amicizia il cui fil rouge è la comune appartenenza all’Abruzzo. Il vino abruzzese studiato per Siffredi è la base del brand enogastronomico che l’attore sta costruendo con l’apertura del primo ristorante della catena proprio a Budapest, la città che è diventata il suo quartier generale.
Dalla cantina rosso corsa, dunque, esce questo vino Rocco non solo Magnum. Un vino anche per persone normali, spiega Rocco Siffredi. Gente che in auto non deve staccare il tempone da pole position. Giusto?!