La settimana con l’autunno in tavola, il Salone del Gusto e i macaron
E alla fine l’autunno bussò. C’è voluto novembre alle porte per desiderare boschi e tinte discrete, tavole imbandite di castagne, porcini e rape.
Noi l’autunno lo abbiamo immaginato così: con i ravioli dolci ripieni di castagne nel piatto e con il penetrante odore dei funghi cucinati da qualche mago del sottobosco.
Con i bocconi saporiti di un erborinato speciale, la panzanella di porcini e zucca o il piccione con foie gras di Oliver Glowig.
E naturalmente con l’uva e derivati. In compagnia di un Prosecco, magari in abbinamento a piatti liberamente ispirati alla cucina di Igles Corelli, con un bicchiere di buon vino piemontese a bordo camino, con una bottiglia di Verdicchio o con un distillato Prime Uve ad accompagnare scoppiettanti caldarroste.
Luogo autunnale per definizione è la cantina. Magari strepitosa e contemporanea come l’ultima nata in casa Antinori.
Pausa pranzo fuori casa. Miss Schiscetta propone un irresistibile panino con pomodori secchi e olive taggiasche, Claudia Rossoni la butta sul dietetico spinto con il suo purea di sedano, rapa e mele. In duplice versione, da casa e take away.
E se la pausa è un break casalingo l’idea vegana è confezionare deliziosi strati di ceci e radicchio.
Primo piano macaron. Se non andate a comprarli a Parigi, complice il ponte di Ognissanti (a guidarvi tra le pieghe della Ville Lumière è Lucia Pantaleoni che a Parigi ci vive) procurateveli alla succursale romana di Ladurée o preparateli a casa con la ricetta di Andrea De Bellis.
Milano-Napoli è il percorso del mangiar fuori questa settimana. Alessandro Bocchetti è andato al SUD di Marianna Vitale, territorio intimo senza retorica.
Paola Caravaggio ha raccontato il “suo” Tapa, bocconi di Spagna e casalinghe emozioni.
Quanto al Salone del Gusto, ci sarà tempo per riparlarne. Buon autunno a tutti!