La settimana di Identità Golose e la ricetta anti crisi per i ristoranti
Una settimana all’incrocio tra il Carnevale che finisce (convenzionale o vegan style poco importa), Sanremo in versione intelligente e San Valentino che per un giorno rimette l’amore al centro… del tavolo (anche in versione gastrofighetta: innamorati si, ma del cibo).
Dentro anche l’evento n. 1 della gastronomia italiana con tre chef da primato (Bottura, Scabin e Romito) e la pizza e il fulmine a ciel sereno che riporta i riflettori del mondo sulla Città Eterna (noi il papa con la valigia l’abbiamo salutato così).
Dessert di San Valentino: Claudia Rossoni fa l’Americana con la Red Velvet e Giulia Murdocca illustra la prima delle sue ricette presidenziali. Se poi il dessert è un ricordo dell’infanzia, siamo alla delizia di Ciro Pepe che strizza l’occhio al passato, riplasmandolo.
Ristoranti: continua la rassegna delle migliori enotavole italiane di Luca Formenti.
Poi arriva l’annuncio choc di Carlo Cracco (uno e trino tra Identità Golose, Sanremo e Masterchef): aprirà un ristorante low-cost nel 2014.
Mentre una foodblogger-imprenditrice, uno chef e una maître fromager il locale stanno per aprirlo. Si chiama Bancovino, si trova in Prati, a Roma e sono 60 metri quadri per lo shopping di qualità (il pane è di Gabriele Bonci) e il ristorante-enoteca.
A Milano Pisacco, a Roma Romeo sono i “ristoranti sempre pieni” mentre il comparto soffre. Tutto merito di una ricetta anti-crisi con 10 ingredienti da copiare subito.
Cattive notizie: la Spagna fa il Lambrusco, si allarga lo scandalo della carne equina e su eBay le lasagne Findus con carne di cavallo sono in vendita come pezzi da collezione.
Elezioni alle porte. Se voti a gusto di Oscar Farinetti, in Lombardia metti la crocetta su Umberto Ambrosoli; se non ti piace la minestra riscaldata, alle politiche glissi su Mario Monti.
Cibo primordiale: speriamo proprio che non vi siate persi le bellissime polpette raccontate e fotografate da Luciano Furia.