Lockdown nel weekend: stretta per ristoranti e bar nel nuovo Dpcm marzo
Sono trascorsi pochi giorni da quando il primo Dpcm dell’era Draghi è entrato in vigore (6 marzo), ma già si parla di lockdown nel weekend e nuove restrizioni per ristoranti e bar.
Alle 17 di oggi il governo si è riunito per decidere cosa cambierà, anche in zona gialla, già da questo fine settimana (sabato e domenica 13 e 14 marzo).
I siti dei principali quotidiani anticipano le probabili nuove misure. Nonostante l’opposizione dei governatori diventano probabili ulteriori limitazioni. Oltre al lockdown nel weekend, previste zona gialla e arancione rafforzate, lockdown a Pasqua come a Natale, coprifuoco anticipato, controlli rafforzati nelle zone rosse per evitare ogni possibile assembramento.
Circola anche l’ipotesi che lo stato d’emergenza venga prolungato fino al 30 settembre 2021.
Il cambio di passo dell’esecutivo è dovuto al rialzo della curva dei contagi nei dati più recenti, causato dalle varianti virali maggiormente trasmissibili. Ci sono poi le terapie intensive di nuovo in emergenza. E il numero delle vittime, tornato da qualche giorno ai livelli impressionanti di numerosi mesi fa. I provvedimenti al momento in vigore non bastano più.
Ma vediamo quali regole potrebbero cambiare per ristoranti, pizzerie, bar e pasticcerie con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm di marzo.
Intanto il Comitato Tecnico Scientifico intende fissare un nuovo parametro, 250 contatti a settimana per 100.000 abitanti, e il passaggio delle regioni nella fascia di maggior rischio diventa automatico
Lockdown nel weekend
L’Istituto Superiore di Sanità ha individuato nei weekend le situazioni più favorevoli allo sviluppo del contagio. Chiedendo chiusure totali alla cabina di regia, che sembra intenzionata a recepire le indicazioni come avvenuto durante le festività natalizie.
Cosa succede alle imprese della ristorazione? Anche per quelle che si trovano in zona gialla valgono le regole della zona rossa. Dunque, sospensione dell’attività di ristorazione, apertura soltanto per il servizio di asporto e la consegna a domicilio. Con spostamenti permessi unicamente per ragioni di salute, lavoro o necessità.
Zona gialla rafforzata anche nei giorni feriali
Ma le maggiori restrizioni per ristoranti e bar non riguarderebbero soltanto il fine settimana. Anche nei giorni feriali, se la zona gialla venisse rafforzata, la chiusura dei locali sarebbe inevitabile. Resterebbero autorizzati solo take away e delivery con consegna a domicilio. Con il probabile divieto di asporto delle bevande dopo le 18.
Lockdown nel weekend di Pasqua sul modello Natale
Al weekend di Pasqua e Pasquetta verrebbero applicate le stesse restrizioni in vigore a Natale 2020.
Coprifuoco anticipato
Secondo alcune fonti l’orario di applicazione del coprifuoco rischia di essere anticipato alle 19 o alle 20.