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27 Agosto 2024 Aggiornato il 29 Agosto 2024 alle ore 09:31

Non portate al ristorante la torta da casa: il taglio vi costa caro

58 € per il taglio di una torta è scontrino selvaggio per i commentatori sui social: li ha pagati Jessica Geca in un ristorante ad Arezzo
Non portate al ristorante la torta da casa: il taglio vi costa caro

L’estate 2024 è passata indenne alla voce scontrini, almeno in buona parte. Nulla di confrontabile con l’onda lunga che ci sommerse (e sommerse questo sito) nell’agosto 2023. Dove alla voce “scontrino selvaggio” troverete un florilegio di follie più o meno perverse. Si va dal piatto vuoto di 2 € all’osteria di Finale Ligure a quello di 300 € in un ristorante di Venezia che scatenò Cateno De Luca, sindaco di Taormina, sui social. L’acme, pecchiamo di presunzione, con le 2 pizze marocchine della pizzeria Catanzaro pagate 235 dirham e non euro. Che la nostra incauta Fiorella Palmieri pubblicò su Facebook.

Lo scontrino selvaggio (o folle che dir si voglia) è sempre dietro l’angolo, ma questa estate sono stati segnalati solo casi sporadici. Tipo i 15 € di coperto per sedersi al tavolo con panorama sul lago.

Quanto costa tagliare la torta della pasticceria portata al ristorante

scontrino selvaggio: taglio della torta portata al ristorante costa 58 €

O lo scontrino arrivato alla giovane imprenditrice aretina Jessica Geca che si porta la torta della pasticceria al ristorante alle porte di Arezzo che aveva dato l’assenso all’import. Morale della favola scontrinosa, il taglio della torta è costato la bellezza di 58,50 €. Su una spesa di 46 € a persona (600 € in totale escluso taglio) e con la torta che era a sua volta costata 45 €. Lo scontrino nello scontrino, in pratica. Anche se il diritto di taglio è analogo al diritto di tappo. Ti porti la bottiglia gelosamente conservata in cantina al ristorante per festeggiare i 100 anni della prozia e paghi il servizio.

Ora sulla base delle osservazioni estive da luglio e agosto, posso con assoluta sicurezza fare una guida ragionata allo scontrino selvaggio.

Le 10 regole per difendersi dallo scontrino selvaggio

  1. Fidatevi del pre-conto nel senso di fidarsi dopo aver controllato le voci di consumazione. Serve a quello e non a farlo girare sui social per mettere alla pubblica gogna il cameriere di turno
  2. Non fidatevi del registratore di cassa. Nel senso che se non emette lo scontrino dopo il pre-conto siete autorizzati a mettere alla pubblica gogna il cassiere e per estensione il ristorante/pizzeria/pub/locale
  3. Se vi infastidisce lo sconto di 3 € su uno scontrino che già vi appare un po’ selvaggio per 4 persone a 300 € che hanno brindato a acqua, non vi adirate. Specificate che pagate con la carta di credito e non c’è problema di resto. Se pagate in contanti chiedete pazienza, uscite nel parcheggio, raggiungete l’auto, rovistate nel portaoggetti/bottiglie/qualcosa e raccogliete tutti i nichelini da 1 centesimo. Sarete soddisfatti nell’osservare la faccia del cassiere/ristoratore.
  4. Plus del punto 3, lasciate la mancia in contanti con taglio non superiore ai 20 centesimi.
  5. Ricordarsi che dietro quello scontrino ci sono persone che lavorano per farvi divertire.
  6. Ricordate loro che dietro quella strisciata nel POS c’è qualcuno che ha lavorato per divertirsi e permettere ad altri di lavorare.
  7. Quando portate la torta dalla pasticceria state dicendo al ristorante che metà di quella scelta è dovuta al fatto che non sa fare i dolci.
  8. Chiedetevi come sono antipasti, primi, secondi e contorni di quel ristorante prima di portare la torta.
  9. Non fate i furbi annunciando al ristorante che porterete il coltello per il taglio della torta e i piattini di carta decorati con le casette dei puffi perché piacciono alla prozia centenaria. Non funziona, non vi faranno lo sconto e molti si verseranno la torta addosso.
  10. Se volete festeggiare il compleanno della predetta prozia in quel ristorante perché il panorama è stupendo, le sedute sono comodissime, il servizio di posate ricorda quello della Regina, il servizio di sala è perfetto, è a soli 5 minuti da casa non avete bisogno di un ristorante. Avete bisogno di affittare una sala e portarvi la vostra torta preferita assieme a piattini, antipasti, primi e secondi. Pensateci la prossima volta che vi fanno pagare 58 € per il taglio di una torta.
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Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
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