Nowhere: apre il ristorante da sogno con 6 tavoli tra laghi e foreste
Nowhere, il ristorante che apre il 20 agosto nella riserva naturale di Häringe, a sud di Stoccolma, interpreta nel modo più romantico e rilassante, l’idea del distanziamento sociale.
A giudicare dalle decorazioni floreali puntellate di arbusti e fiori sfoggiate degli spazi all’aperto dei nostri ristoranti, il desiderio di cenare in mezzo alla natura è irrinunciabile di questi tempi. È così anche in Svezia. Vi abbiamo già parlato del “ristorante per uno” in mezzo al nulla di un bosco.
Nowhere: 6 tavoli per due circondati da una natura maestosa
Tuttavia, nessuno lo ha portato alle estreme conseguenze come Nowhere. Progetto concepito in tempi di pandemia da Oddbird, azienda vinicola svedese addirittura idealizzata dai supporter dei vini naturali. Perché ognuno dei 6 tavoli da due commensali, che si trovi all’estremità del placido molo allungato sulle sponde di un lago, o nel bel mezzo del bosco, oltre ad assicurare il rispetto delle norme di sicurezza, è circondato dalla quiete di una natura maestosa.
Già prima del Coronavirus l’idea della fuga, sia mentale che fisica, era ricorrente nei nostri pensieri. Poi la pandemia ci ha imposto lo stop. L’impossibilità di viaggiare ci sta facendo rivalutare spazi insoliti capaci di creare dentro di noi il giusto stato d’animo.
Cosa che i sei tavoli di Nowhere consentono più di ogni altro. Disseminati come sono in una grande riserva, con la garanzia del totale isolamento e un punto di osservazione privilegiato sulla natura circostante.
La cucina di Nowhere
Nella riserva naturale di Häringe, in un’area di foreste sterminate e verdissime, prati e zone costiere, gli ospiti posso sperimentare il menù di Nowhere. È organizzato o e gestito da Marion Ringborg e Linn Söderström di Garba, ristorante temporaneo a Stoccolma. Le due giovani chef sono vere agitatrici delle notti di Stoccolma. A loro si deve il lancio di alcune tra le più insolite e riuscite esperienze culinarie della capitale svedese. Va da sé che i vini serviti durante i pasti sono quelli bio di Oddbird.
Tutto questo ha portato a una conclusione piuttosto sorprendente in questi tempi complicati per i ristoranti. La corsa alle prenotazioni, aperte il 22 giugno scorso, con relativo tutto esaurito per alcuni mesi a venire. I 6 tavoli sono stati assegnati nel giro di pochi minuti come avveniva ai bei tempi (pre-COVID 19) del Noma di Copenhagen. Tuttavia, tentar non nuoce, vale la pena tenere d’occhio il sito Web.
Anche perché c’è il rischio che i fissati del cibo, impazienti di riprendere le loro scorribande pur nella scrupolosa osservanza delle regole anti-contagio, mettano l’esperienza al Nowhere, stravagante e sostenibile, al primo della loro lista dei desideri!