Public House a Caserta per godere con 8 veri panini food porn
![Public House a Caserta per godere con 8 veri panini food porn](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Ornella-Buzzone-Public-House-a-Caserta-768x512.jpg)
Caserta è sempre più nota per la pizza, difendendo con il cornicione e con i denti la posizione di capitale della pizza in Italia. Eppure Caserta non è solo pizza. All’ombra della Reggia si impone sempre più una piccola realtà che con i panini riesce a far grandi cose. È Public House – Burger Gourmet.
Ornella Buzzone è la leader nonché chef di Public House. Da 10 anni, in via Gasparri 30, c’è quella che è una vera taverna del panino. Riduttivo sarebbe chiamarlo pub o paninoteca, non solo per l’arredamento conviviale e curato, luminoso e colorato. Anche perché Ornella riesce a generare dei veri piatti strutturati come panini. Il suo tocco consiste in eleganza ed equilibrio del morso. Mentre la sua firma è l’inserimento di confetture o composte oltre che la capacità di intercettare i gusti del cliente.
Public House è un vero e proprio punto di riferimento per i casertani. Ma anche per chiunque cerchi un panino non solo composto bene e saporito, ma abbia voglia di assaporare accostamenti speciali.
Come si fa un buon panino di vero foodporn
![](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-uovo-1280x1600.jpg)
Può sembrare facile, ma non lo è. Fare un panino sembra essere alla portata di tutti; qualcosa di semplice e velocemente componibile che può accogliere la qualunque al suo interno. E invece le regole sono tante. Stabilità, stratificazione, morso comodo, sentire tutti i sapori, creare legami tra i vari livelli, non far sovrastare il pane ma anche non farlo scomparire.
Regole che creano differenze sostanziali rispetto al banale spaccare panini e riempirli. Implicano capacità di strutturarli e competenza negli abbinamenti che devono essere equilibrati nelle singole parti. Un vero e proprio piatto di cucina insomma. E Public House è tutto questo. O per meglio dire, Ornella Buzzone è tutto questo. Addirittura forse un pochino di più. Perché la Buzzone riesce a tirare fuori dai suoi panini sempre un piccolo racconto di sé oltre a non tralasciare mai l’appeal di un panino che sa essere vero food porn. E non quello che ci hanno proposto nell’ultimo decennio.
Siamo caduti nell’errore – voluto da chi ha basato il gusto solo sulla vista, la generazione video&like – di indicare con il termine food porn qualcosa di negativo. Banalmente un panino stracolmo e inspiegabilmente imbottito di qualsiasi cosa che potesse dare un effetto cascata. Si è invece persa di vista la qualità primaria della “foto food porn “ delle origini. Ovvero un cibo fotografato in modo che ne scateni tutta l’appetibilità e la desiderabilità. Ornella Buzzone riesce in questo: creare panini complessi, con combinazioni estrose ma che sanno mantenere compostezza nella disposizione e soprattutto nel morso.
Gli 8 panini che dovete assaggiare da Public House di Caserta
![American Burger di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-American-Burger-1280x1707.jpg)
1. American Burger: hamburger 200 grammi di Marchigiana IGP, bacon croccante, cipolle caramellate, cheddar, pomodoro cuore di bue e salsa BBQ (12 €)
![panino Friariè di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-Friarie-1280x1600.jpg)
2. Friariè: hamburger 200 grammi di Marchigiana IGP, friarielli saltati, mozzarella affumicata, mayo ai pomodori secchi homemade e tarallo ‘nzogna e pepe sbriciolato (13 €)
Le farciture dei panini di Public House vanno dall’esotico al tradizionale. Da quell’American Burger che ricorda le tendenze yankee del panino fino all’accostamento tra materie prime totalmente territoriali come il Friariè, verace e autentico.
L’incontro tra mondi lontani
![](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-angus-burger-1280x1600.jpg)
3. Angus burger: hamburger 200 grammi di Angus americano, scarole alla natalina, mayo ai capperi homemade, provolone del monaco (12 €)
![Papastrami di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-Papastrami-1280x2288.jpg)
4. Papastrami: sandwich con pastrami, rucola fresca, papaccelle napoletane in agrodolce “ricetta della casa”, dressing di senape homemade e ricotta salata grattugiata (13,50 €)
Non mancano gli incontri tra i due mondi che sanno miscelare i prodotti della nostra terra madre con quelli più lontani, tenendo sempre presente che al centro debba esserci la qualità. Il messaggio? Va bene il km0 ma se esistono cose buonissime perché privarsene? Esempio sono l’Angus Burger in cui la scarola natalina (che viene esaltata dalla solita mayo fatta da Ornella e arricchita di capperi) incontra carne americana che sposa benissimo la dolcezza e la burrosità del provolone del monaco. Altro esempio è un grandissimo fuori menù che vi consiglio vivamente di non perdervi e che celebra tanto il pastrami quanto le papaccelle: è il Papastramiin cui la carne essiccata e speziata tipica della cucina est-europea si incontra con sapori del tutto nostrani come la papaccella napoletana e la ricotta salata.
Le salse protagoniste da Public House
![panino Nordico di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-Nordico-1280x1600.jpg)
5. Nordico: hamburger 200 grammi di Chianina IGP, composta di radicchio trevigiano e cipolle, bacon croccante, taleggio DOP, noci e mayo al pepe di Sichuan (13 €)
![](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-Sono-una-pera-cotta-1280x1600.jpg)
6. Sono una pera cotta: hamburger 200 grammi di Chianina IGP, composta di pere e basilico homemade, formaggio Brie, rucola fresca, nocciole di Giffoni, cipolla grigliata in agrodolce e maionese special Public (13 €)
La creatività innata di Ornella si mescola alla perfezione con la sua vocazione a creare le salse che rapiscono fin da subito e sono le protagoniste indiscusse nonché il guizzo extra di panini come Nordico e Sono una pera cotta. Il primo porta in tavola la profondità del radicchio con le cipolle: un gioco di valorizzazione e rotondità; mentre il secondo riallaccia i legami con accostamenti classici quali il formaggio con le pere seppur in veste fresca e croccante.
I panini intramontabili
![](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-il-montanaro-1280x2276.jpg)
7. Il montanaro: hamburger 200 grammi di Chianina IGP, funghi cardoncelli saltati, speck di montagna, cipolla arrostita in agrodolce, rucola fresca. Provola di bufala, maionese al tartufo (15 €)
![](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-California-Club-Sandwich-1280x1920.jpg)
8. California Club Sandwich: arrosto di tacchino, pomodoro cuore di bue, bacon croccante, uovo sodo, insalata, formaggio alle erbe (10 €)
Esistono poi portate che sono il tripudio del panino intramontabile. Il Montanaro, con l’abbinamento cardoncelli e speck che quasi potrebbe sostituirsi alla carne per intensità; oppure il California Club Sandwich, classico instancabile per gli amanti del morso morbido e ricco.
Da Public House per andare oltre il panino: menu e prezzi
![gli antipasti di di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-antipasti-1280x852.jpg)
Public House offre un menù vario e alla mano. Soprattutto se si pensa che ogni panino ha compreso (nel prezzo e nel piatto) la sua porzione di patatine fritte.
Oltretutto, Ornella Buzzone è molto attenta a tutto il suo pubblico che poi è la vera ferzo di Public House. dunque, troviamo antipasti dai più classici come le patatine classiche (4,50 €), patate dolci (6 €) o al pepe e lime (5€). C’è il pollo: filetti marinati (6 €), panati e croccanti (5 €) ma anche le alette (6 €).
Aggiungete anelli di cipolla (5 €), pepite (bocconcini con formaggio e chili, 5 €) e tris di frittatine (genovese, cacio e pepe, pasta e patate a 6 €).
![ribs di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-papastrami-e-ribs-1280x2125.jpg)
E potete scegliere ribs (15 €) e arrosticini di carne ovina (7 €).
Penserete “è il regno dei carnivori” e invece Public House ha pensato a tutto e a tutti perché arricchisce ulteriormente il menù con scelte vegetariane, gluten free e adatte ai più piccoli.
La scelta vegetariana, gluten free e bambini
![il panino vegetariano di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-panino-vegetariano-1280x1602.jpg)
Troverete tutto segnalato in carta ma sappiate che è possibile sostituire l’hamburger con un burger veg in qualsiasi panino. Nello specifico abbiamo il Veggie Burger (8 €) con burger di spinaci e ceci, insalata di cavolo verza mayo al curry, anacardi, stracciata e pomodorino confit. E questo è pure senza glutine. Sì, perché abbiamo ancora, il gluten free: anch’esso segnalato in carta per determinati piatti mentre il bun senza glutine (2,50 €) è sempre presente. Inoltre per i più piccoli c’è il Baby (7 €) che vede nel bun solo l’hamburger di marchigiana.
![la sala di Public House a Caserta](https://www.scattidigusto.it/wp-content/uploads/2025/02/Public-House-a-Caserta-sala-1280x1280.jpg)
Ciò che proprio colpisce è la sicurezza con cui la sala riesce a proporre gli abbinamenti. Non parlo solo della proposta del giorno o del mese fatta sulla scia della novità, bensì della fiducia con cui i clienti si approcciano ad ingredienti che non inserirebbero nella loro personale classifica di gradimento. L’affondo arriva quando li osservi poi dare il primo morso e la loro fiducia ripagata si trasforma in dedizione. Insomma, Ornella Buzzone e Public House sono una religione per il panino: se ci credi ti affidi.