Gli spaghetti al Marmite di Nigella Lawson? Peggio della pizza all’ananas
Chiamate la polizia degli spaghetti, Nigella Lawson li ha cucinati col Marmite.
Intendiamoci. Qui si deifica Nigella anche a 58 anni (62, dicono i maligni).
Quando la Nigella assaggia, gusta, impasta e infine si lecca le dita, è come guardare un porno d’autore. Ci siamo schierati senza esitazioni dalla sua parte nelle tribolate vicende con l’ex marito.
Poi, però, c’è la Nigella Lawson che cucina le ricette italiane.
Spaghetti, tallone d’Achille di Nigella Lawson
Gli esiti sono di solito disastrosi, specie quando sono di scena gli spaghetti. È il tallone d’Achille della amatissima conduttrice tivù inglese.
Ricordiamo la versione aberrante e criticatissima degli spaghetti alla carbonara.
Spaghetti col Marmite. Marmite, ci pensate? Lo dico: gli spaghetti col Marmite sono peggio della pizza all’ananas.
Nigella Lawson spiega di essersi imbattuta nella ricetta leggendo le memorie di Anna Del Conte, Risotto with nettles (Risotto alle ortiche).
E di tutte le ricette di Del Conte, nata a Milano ma cresciuta a Londra, dove ha scritto e pubblicato molto avvicinando gli inglesi alla cucina italiana, quale ti va a scegliere la divina Nigella?
Proprio la ricetta degli spaghetti col Marmite.
Non solo, la dea della cucina (“domestic goddess” la chiamano così), nel pezzo per il Guardian, si dice addirittura amareggiata per il fatto che Del Conte, nonostante molti anni di amicizia, non le abbia mai parlato di questa ricetta.
E ciononostante è rimasta incantata proprio da quella.
Anche perché, Nigella Lawson ci tiene a precisarlo, è una specie di “drogata” del Marmite.
Anche se, di recente, ha dedicato le sue attenzioni al rivale di sempre, l’acerrimo nemico. Insomma, Nigella si è spostata verso il lato Vegemite del mondo.
Marmite amata da Nigella Lawson: ma cos’è?
Marmite, Vegemite, ma di cosa diavolo stiamo parlando?
Il solo cibo che può preparare il palato di un neofita italiano a Marmite e Vegemite sono le acciughe fermentate.
Si tratta di due paste dense dal colore marrone scuro e dall’odore acre. Sia “odore” che “acre” sono palliativi usati per non incorrere in querele da parte dei produttori. Altre sarebbero le parole da usare.
A questo aggiungono una respingente consistenza collosa visibile nella foto degli spaghetti col Marmite di Nigella Lawson.
Ciononostante, Marmite per inglesi e Vegemite per gli australiani, rappresentano sapori nazionali iconici e indimenticabili, dunque impossibili da trascurare.
Invece di chiedersi perché dovrebbero ingozzarsi di cose del genere, questi coraggiosi anglosassoni spalmano Marmite e Vegemite sul pane tostato a colazione.
Ma ogni altro momento della giornata è buono, compreso lo spuntino a tarda notte.
Marmite e Vegemite: ingredienti
Marmite viene inventata a fine Ottocento quando lo scienziato Justus von Liebig scopre che il lievito prodotto dalla fermentazione della birra si può concentrare e mangiare.
Oggi è proprietà della multinazionale Unilever.
È invece di Kraft, Vegemite, la cui invenzione risale al 1922, brevettata in Australia dall’imprenditore Fred Walker e dal chimico Cyril Callister.
In entrambi i casi –ma lo sa Nigella Lawson?– si tratta di creme a base di estratto di lievito di birra, ottenute raschiando le vasche di fermentazione della birra.
Invitante, vero?
Per odore, colore, sapore e consistenza sono i classici prodotti che si adorano o si detestano per tutta la vita.
Maniavantista e diffidente dopo vari tsunami di critiche che si sono abbattuti sulle sue ricette, specie quando hanno a che fare con la cucina italiana, Nigella Lawson scrive di sapere che la combinazione tra spaghetti e la pasta densa famosa in Inghilterra può risultare irrealizzabile.
Ma ci invita a non affrettare le conclusioni. E paragona Marmite ai dadi da brodo che si usano in Italia.
Quindi dispensa un consiglio banale per noi italiani (“aggiungete acqua di cottura alla pasta, l’aiuterete ad amalgamarsi con la salsa”) e finalmente arriva la ricetta.
Ta-Da!!!
Prendete nota di ingredienti e procedimento, e rifatelo a casa cotanto piatto di Nigella Lawson.
Per levarvi lo sfizio di dire: sì, è vero, gli spaghetti col Marmite sono peggio della pizza all’ananas.
Spaghetti al Marmite di Nigella Lawson
Ingredienti per 4-6 persone
- Spaghetti 375 g
- Burro 50 g
- Marmite 1 cucchiaino o più
- Parmigiano grattugiato a piacere
Preparazione:
Faccio cuocere gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, secondo le istruzioni sulla confezione.
Quando la pasta è quasi cotta, faccio sciogliere il burro in un pentolino, aggiungo Marmite e 1 cucchiaio di acqua della pasta, mescolando bene per farla sciogliere.
Tengo da parte un po’ d’acqua della pasta.
Faccio scolare la pasta e verso il composto a base di Marmite sugli spaghetti scolati, aggiungendo l’acqua della pasta che ho tenuto da parte per amalgamare.
Servo con abbondante parmigiano grattugiato.