Street food. Elogio incondizionato della bombetta pugliese
Street food con la bombetta pugliese probabilmente è stata l’area maggiormente presa d’assalto dal pubblico affamato del Salone del Gusto.
Quasi un’impresa avere ragione delle file che si sono formate a ogni ora davanti all’Osteria del Gran Fritto. Piuttosto che davanti al chiosco delle olive ascolane.
Buoni, buonissimi, sia i cartocci di pesci fritti che delle olive del Piceno.
Ma l’elogio è incondizionato per le bombette pugliesi.
Le bombette di Quelli della bombetta, associazione guidata da Francesco Biasi, hanno caratterizzato il cibo da strada rispetto a un utilizzo di cibo “stanziale” promosso da macellerie.
Il consumo da asporto per questo involtino di capocollo, del collo, del maiale ripieno di canestrato Pugliese ben pepato che viene cotto con il riverbero del calore della brace è stato un successo. Già dal primo giorno di manifestazione, il giovedì, con circa 1000 porzioni (e 5 mila pezzi) venduti.
Una bombetta per esplosione di sapori che, mi spiegano, ha bisogno di un’attenta cottura per diventare come una caramella. Che tira un’altra in un vortice di grande goduria.
Com’è la bombetta pugliese
Equilibrata tra dolce e pepato, morbida e tenace il giusto, arriva caldissima. T tocca aspettare un attimo perché la temperatura si abbassi di quel tanto da farne un boccone.
Le ho gustate in compagnia di Johnson Righeira, torinese – star degli anni ’80 – infaticabile gourmet. E la guida del cicerone Luca Iaccarino che ha appena mandato in libreria le guide i Cento migliori ristoranti in diverse città.
Non sappiamo se la bombetta ha conquistato la prima posizione nella classifica dello street food. Ma terminato il Salone del Gusto, per molti sarà partita la caccia alla bombetta nelle zone di origine o in trasferta.
Qualche indirizzo da suggerire? E la ricetta delle bombette pugliesi da fare a casa anche senza fornello.
Bombette pugliesi
Equipment
- batticarne
- stecchini di legno
- padella
Ingredienti
- 24 fette capocollo di maiale
- 200 g pancetta
- 200 g caciocavallo
- 1 mazzetto prezzemolo
- 2 spicchi aglio
- Sale
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
Istruzioni
- Per prima cosa, mi faccio dare il taglio giusto dal macellaio, cioè un ottimo capocollo di maiale, tagliato sottile.
- Batto bene le fette con un batticarne proteggendo la carne con fogli di carta forno o pellicola alimentare.
- Elimino la carta forno. Adagio sulla carne una fettina di pancetta, il caciocavallo a pezzetti, il prezzemolo tritato con olio e aglio.
- Arrotolo bene il tutto in modo da ottenere dei piccoli involtini tondeggianti e fisso le estremità con degli stecchini di legno.
- Cospargo con il sale e il pepe.
- bombette pugliesi
- Scaldo l’olio a fuoco bassissimo in una padella antiaderente e lascio rosolare le bombette per 10 minuti. Rigiro la carne e proseguo la cottura per un’altra decina di minuti fino a che le bombette pugliesi risultino ben cotte all’interno e dorate all’esterno.
- In alternativa, posso cuocere le bombette pugliesi in forno a 200°C per 20 minuti e finisco la cottura sotto il grill per alcuni minuti.
- Ovviamente, la migliore cottura resta quella sul BBQ.
- Accompagno le bombette con delle patate al cartoccio cotte in forno e condite con sale, pepe, olio e rosmarino.