Stroscia da bere, il dolce di Imperia diventa un cocktail con olio

Che cos’è la stroscia? È il biscotto della tradizione di Imperia impastato con l’olio locale e profumato al Marsala. Una via di mezzo tra un grande biscotto molto friabile e una torta secca che non si taglia con il coltello ma si spezza. Io lo Stroscia biscotto non l’ho assaggiato, ma la versione cocktail sì. E mi è piaciuto.
Quindi, vi racconto come nasce questo Stroscia drink.
La città di Alassio, sulla Riviera dei Fiori, ha da tempo percorso la valorizzazione dei fiori eduli, nel piatto e nel bicchiere, portandola a livello di evento.
Evento che quest’anno è diventato Flauer con un programma dedicato a fiori erbe gusto e sostenibilità. Hanno invitato la Sicilia come regione ospite e numerosi chef ed esperti per preparare piatti e bevande inediti. Coinvolgendo la realtà del porto turistico che ha ospitato un contest. E allargandosi all’entroterra con il Sentiero delle Farfalle e con le fioriture pazzesche (in aprile, di glicine) a Villa della Pergola.
Per FLAUER Alassio olio EVO + fiori di begonia + mixology

E veniamo all’olio extravergine di oliva (olio evo per far prima, ormai lo dicono tutti) che fa parte della ricetta della stroscia. Cioè farina, zucchero, marsala o vermut, lievito madre e olio evo che caratterizza fortemente il dolce. L’olio può entrare anche nei cocktail con tutta la ricchezza dei suoi fruttati come in questo Stroscia. Ma lo sapevamo già.
Con le centinaia di oli eccellenti che possiamo combinare agli altri ingredienti più o meno alcolici, c’è un’occasione per stupire gli amanti del bere miscelato e creare nuovi pubblici.
In occasione di Flauer l’olio ha dimostrato di andare d’accordo nei cocktail anche con i fiori.

Io ero in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Donne dell’Olio e del progetto mixOILogy (fusione delle parole mixology + oil). Alla manifestazione ho condotto una Masterclass sperimentale. Con me il bartender Leo Quartero, operativo presso l’Hotel Savoia. E poi il gin alla begonia Be!gin localmente prodotto da Tastee.it, l’olio EVO Rose Gran Cru del Frantoio Franci dall’incredibile sentore di rosa (sentore connaturato all’oliva olivastra seggianese di quell’oliveto), una base di cordiale e l’ispirazione che rimanda alla stroscia.
La ricetta del cocktail Stroscia da bere

Ed ecco allora la ricetta della stroscia da bere che risulta un cocktail dal delicato colore rosa pallido, un twist del Martini in senso lato, dove si intravede una bolla d’olio. Praticamente un’oliva fantasma, che anche tradotto in inglese, cioè ghost olive”, suona parecchio bene. Oltremanica è piaciuto.
Occhio che quest’oliva-non-oliva non è un garnish, ma un esaltatore della florealità del cocktail.
Gli ingredienti per una dose:
- 30 ml Gin Be!gin ai fiori di Begonia
- 60 ml Stroscia cordial (acqua, zucchero, vermouth dry, acido citrico)
- 3 gocce d’Olio extravergine di oliva Rose Grand Cru Frantoio Franci
Tecnica: stir
Servizio: in una coppa, stile Martini
Mescolare tutti gli ingredienti. Versare in coppa. Aggiungere l’olio alla fine con un contagocce ed ecco il vostro Stroscia cocktail.